Conclave, i Cardinali alla terza sessione di voto. Il decano Re: «Auspico la fumata bianca per stasera»

L’ELEZIONE. Seconda giornata di Conclave, fumata nera alle 11.51. Grande attesa dei fedeli in Piazza San Pietro: possibile fumata di mezzo alle 17.30.

Fumata nera sopra la Cappella Sistina nella seconda giornata di Conclave. Nessun nuovo Pontefice è stato eletto in mattinata, come segnalato dal colore scuro del fumo che si è levato dal comignolo del tetto vaticano intorno alle 11.53, sotto gli occhi di migliaia di fedeli riuniti in piazza San Pietro nella giornata di giovedì 8 maggio. I Cardinali elettori, riuniti in preghiera e riflessione, non hanno ancora raggiunto l’accordo necessario per superare il quorum dei due terzi richiesto per l’elezione.

Le parole del Cardinal Re

«Auspico che questa sera (8 maggio) tornando a Roma trovi già la fumata bianca – ha dichiarato il Cardinale decano Giovanni Battista Re –. Sono particolarmente lieto di essere qui all’inizio del Conclave perché lo Spirito Santo abbia a soffiare forte e sia così eletto il Papa di cui ha bisogno la Chiesa di oggi e il mondo di oggi». Il Cardinal Re ha dichiarato: «Prima di tutto dovrà cercare di rafforzare la fede in Dio in questo nostro mondo caratterizzato dal progresso tecnologico ma sotto l’aspetto spirituale abbiamo notato un po’ un “dimenticare Dio”». Quindi «c’è un bisogno di un risveglio».

Il voto nel pomeriggio

I fedeli continuano ad affluire su Piazza San Pietro. Alle 15.45 nuova partenza dei Cardinali da Santa Marta verso il Palazzo apostolico, quindi alle 16.30 il ritiro in Sistina e, al termine (in caso di fumata nera), la celebrazione dei Vespri. Nel pomeriggio, come detto, sono previsti al massimo due scrutini. Ne basterà uno nel caso in cui si dovesse giungere all’elezione del nuovo Pontefice nel primo. Senza il quorum in entrambi, la terza fumata nera di questo Conclave arriverebbe intorno alle 19.30.

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