Inseguito, lascia l’auto
e si tuffa nel fiume Serio

Seriate, il fuggitivo ricercato dai carabinieri. I vigili del fuoco hanno illuminato il fiume. Ricerche senza esito.

Quando ha notato che una pattuglia dei carabinieri lo stava seguendo, si è dato alla fuga, non si sa di preciso perché, tentando di seminare i militari nei pressi del Cassinone di Seriate. Arrivato poi nei pressi delle piscine, ha abbandonato l’auto e si è tuffato nelle acque gelide del Serio, nuotando per diversi minuti in balia della corrente e poi nascondendosi dietro alcuni cespugli. Protagonista del singolare episodio è stato, lunedì mattina, 14 dicembre, poco dopo le 5,30, un uomo che è poi riuscito ad allontanarsi senza essere fermato.

Al vaglio c’è ora la vettura che l’uomo stava guidando. Per le ricerche si sono mobilitate numerose pattuglie dei carabinieri: quella della tenenza di Seriate e del nucleo radiomobile di Bergamo, che hanno avviato le ricerche dell’uomo in tutta la zona. Essendo ancora buio, è stato richiesto anche l’intervento dei vigili del fuoco. Al Serio sono arrivate le squadre dei pompieri dal comando provinciale di Bergamo e dal distaccamento di Treviglio: i vigili del fuoco hanno illuminato a giorno il tratto di fiume.

Il fuggiasco, dopo la gelida nuotata nel fiume – tra l’altro in un punto in cui l’acqua è piuttosto alta –, ne è uscito e si è nascosto in alcuni cespugli, senza di fatto essere più individuato, nonostante le luci e le ricerche in tutta la zona. Qualche ora dopo è arrivata all’Arma la segnalazione di un avvistamento nella zona industriale della cittadina. Tuttavia un ulteriore controllo anche in quell’area ha dato esito negativo.

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