Patrizia e Michele si sposano in quota
«La Presolana, cattedrale naturale»

Guida alpina lui, insegnante con la passione per l’arrampicata lei. Michele Alebardi e Patrizia Lato si sono conosciuti in montagna e in montagna hanno scelto di dire il loro «sì», domenica 6 settembre.

Guida alpina lui, insegnante con la passione per l’arrampicata lei. Michele Alebardi e Patrizia Lato si sono conosciuti in montagna e in montagna hanno scelto di dire il loro «sì»: dopo 41 anni dall’ultima volta, la Parete nord della Presolana sarà domenica 6 settembre la cattedrale naturale in cui i due alpinisti si prometteranno amore eterno.

«Abbiamo sempre scalato sulla Presolana – racconta Patrizia -, la Parete Nord è la nostra parete preferita. Io tre anni fa ho fatto la stagione alla Baita Cassinelli, in quel periodo ho conosciuto Sandra (Bottinelli, la rifugista dell’Albani, ndr) e da quel periodo abbiamo iniziato a frequentare il rifugio sempre più spesso. Quando abbiamo deciso di sposarci, dopo la proposta che Michele mi ha fatto a Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa, abbiamo pensato a un posto ci potesse rappresentare appieno. Noi siamo di Sarnico, ma ogni fine settimana lo passiamo in montagna: la Presolana la conosciamo bene, arrampichiamo d’estate e sciamo qui d’invero. Era il simbolo perfetto per noi». Il matrimonio doveva essere celebrato a luglio, ma a causa della pandemia gli sposi hanno scelto di rimandare le nozze a settembre.

«La cerimonia di domenica (domani, ndr) non avrà valore legale, i documenti li firmeremo il giorno dopo a Sarnico, ma per noi il nostro vero matrimonio sarà lì, al Rifugio Albani. Ci sarà anche il pranzo al rifugio, dove saremo in pochi, ma la cerimonia sarà aperta a tutti quelli che conosciamo. I gestori sono stati fantastici: Sandra ha pensato a tutti i dettagli. Ora dobbiamo solo sperare nel bel tempo».n 

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