S’illumina il Pizzo Camino
La magia diventa virale

I potenti fari della Croce Blu di Gromo hanno illuminato il Pizzo Camino, la montagna che domina Schilpario, e tutta la Valle di Scalve è rimasta con il naso all’insù.

Buona la prima, anzi ottima e... virale. I potenti fari della Croce Blu di Gromo hanno illuminato nella serata di domenica 29 dicembre Pizzo Camino, la montagna che domina Schilpario, e tutta la Valle di Scalve è rimasta con il naso all’insù, sfidando il freddo della sera per poter ammirare uno spettacolo mai visto prima. Merito di Atiesse, l’associazione turistica Schilpario che, in occasione delle feste natalizie, ha promosso questa iniziativa.

«Illuminiamo Pizzo Camino – ha spiegato Valerio Zucchelli della Croce Blu di Gromo, poco dopo aver puntato i fari –, la cui cima è a 2.500 metri, su richiesta di Atiesse Schilpario». Montati su un furgone due potenti fari, uno dei quali finora mai utilizzato anzi, dato dall’azienda costruttrice (di Brescia) ai volontari di Gromo perché lo potessero testare, hanno illuminato Pizzo Camino dalle 20 a fin dopo le 22,30. «Vengono utilizzati un faro da 7 mila watt che può arrivare a una profondità di 5 chilometri e un altro da 4 mila watt, lo stesso usato per l’illuminazione delle Cascate a Valbondione». Posizionati a una distanza di due chilometri e 800 metri dalla cima del monte, i potenti fari controllati da 12 volontari hanno creato una magia che è presto diventata virale, grazie alle tantissime fotografie del Pizzo Camino postate sui social.

«Fortunatamente abbiamo trovato una serata splendida, serena – spiega Gianbattista Duci di Atiesse – e grazie alla collaborazione della Croce Blu molta gente è arrivata alla nostra postazione vicino a piazza Cardinal Maj a bere un vin brulé (ora ci sono -4 gradi) a vedere da dove parte il fascio. Inoltre la montagna illuminata si può ammirare da tutta la Valle di Scalve e sui social le foto stanno diventando virali». Incanto notturno.

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