Strade, ultimo weekend di controesodo: traffico in aumento da venerdì pomeriggio

Italia. Dal pomeriggio di venerdì 2 settembre si prevede traffico intenso sulle strade e autostrade della rete Anas. In particolare, Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di sabato 3 settembre con spostamenti crescenti verso le grandi direttrici.

Al via gli ultimi rientri dalle mete di vacanza. A partire dal pomeriggio di venerdì 2 settembre si prevede traffico intenso sulle strade e autostrade della rete Anas (Gruppo FS Italiane). In particolare, Viabilità Italia prevede bollino rosso nella mattinata di sabato 3 settembre, con spostamenti crescenti verso le grandi direttrici. La circolazione torna più fluida nel pomeriggio di sabato e nella mattinata di domenica 4, dove si prevede traffico intenso ma scorrevole. Il bollino torna rosso a partire dal pomeriggio di domenica 4 settembre, soprattutto per i flussi in prossimità dei grandi centri urbani. Domenica 4 settembre dalle 7.00 alle 22.00 è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti.

Da Sud a Nord, le strade a rischio

Il traffico riguarderà in particolare i principali itinerari turistici: la A2 «Autostrada del Mediterraneo» che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 «Appia» assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

Rimossi oltre 500 cantieri

Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims). Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi).

Sotto la supervisione h. 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 «Autostrada del Mediterraneo», che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.

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