«Basta morti sul lavoro», i sindacati degli edili in piazza. Anche a Bergamo un flash mob - Foto e video

In contemporanea in sei città italiane, i sindacati degli edili sono scesi in piazza oggi per rivendicare, ancora una volta, più sicurezza nei luoghi di lavoro, dopo la serie di infortuni mortali che si è registrata in diversi territori.

Anche a Bergamo, come a Roma, Ancona, Napoli, Palermo, Alessandria, si è svolto un flash mob di protesta: in piazza Vittorio Veneto mercoledì mattina 26 maggio è stato srotolato un striscione con la scritta «Basta Morti sul Lavoro» e sul selciato sono state stese decine di tute bianche da lavoro, in ricordo di chi ha perduto la vita lavorando.

Nel frattempo, uno street artist, William Gervasoni, in arte Wiz Art, ha realizzato un’opera dedicata al tema.

«Qui a Bergamo siamo stati fortemente scossi dalla morte di tre lavoratori in pochi giorni. Chiediamo più controlli ma anche più prevenzione e formazione, il rafforzamento delle sanzioni, l’incremento dell’organico per la vigilanza, l’attuazione della Patente a punti e l’applicazione del contratto edile» sono tornati a dire Giuseppe Mancin di Feneal Uil, Simone Alloni di Filca Cisl, Luciana Fratus e Donato Bianchi di Fillea Cgil di Bergamo e della Valle Camonica, sigle che lo scorso 12 maggio avevano anche proclamato uno sciopero.

© RIPRODUZIONE RISERVATA