Cronaca / Valle di Scalve
Giovedì 29 Giugno 2023
A Colere si montano i pali della nuova ovovia - Video
OPERAZIONE RILANCIO. Sono iniziati giovedì 29 giugno i lavori del piano di ricostruzione che prevede di dotare il comprensorio di impianti per 25 milioni di euro.
Hanno preso il via nella mattinata di giovedì i lavori per montare i pali del primo dei nuovi impianti di risalita di Colere. Si tratta di una nuova tappa importante all’interno dell’articolato percorso di rilancio della stazione sciistica. «I lavori stanno procedendo speditamente» dice il sindaco Gabriele Bettineschi, che insieme all’intera comunità guarda con speranza e ottimismo alle piste da sci, nella consapevolezza che da qui può partire il rilancio del paese e dell’intera Val di Scalve.
Investimento di circa 25 milioni
Il piano di ricostruzione degli impianti di risalita ha alla base un investimento di circa 25 milioni di euro: 4,5 da un finanziamento di Regione Lombardia, incluso nel Patto territoriale che complessivamente ha portato in Valle di Scalve 6,9 milioni di euro. La parte restante da Rs Impianti, che ha nel banchiere Massimo Belingheri (colerese di origini) il principale finanziatore.
Dalla località Carbonera in su ormai da diversi mesi fervono i lavori. Il grande parcheggio, solitamente utilizzato dagli escursionisti che in tutte le stagioni giungono a Colere, è riservato al cantiere. A marzo di quest’anno ha preso il via lo smantellamento dei piloni e delle stazioni delle seggiovie.
Lo scorso aprile la prima pietra
Ad aprile, con una celebrazione ufficiale di posa della prima pietra, benedetta dal parroco del paese don Mauro Tribbia, ha preso il via la parte edile dei lavori per la realizzazione dei nuovi impianti di risalita. Adesso è iniziata anche la posa dei pali per la nuova ovovia che dalla località Carbonera condurrà al Polzone. Una cabinovia da dieci posti, retta da 8 plinti (al posto dei 24 presenti in passato). Seguiranno a stretto giro i lavori per il secondo impianto: sono ai nastri di partenza, in questo caso, le opere in cemento armato per la seggiovia che conduce dal Polzone alla Cima Bianca. Si tratterà in questo secondo caso di un impianto a sei posti, con 13 piloni (contro i 33 plinti di quello presente sinora). Lo skilift Capanno sarà infine sostituito da una seggiovia. Dopo una stagione di fermo degli impianti, Colere, in piena estate, assapora già il sapore della ripartenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA