Bergamo-Ponte, il 4 febbraio parte il cantiere del raddoppio ferroviario

CANTIERI. L’11 dicembre in prefettura un incontro con Ferrovie, Agenzia Tpl e Regione per discutere dei bus sostitutivi.

Tra le ipotesi c’è quella di caricare-scaricare gli studenti nelle stazioni lungo la tratta tra i due capolinea (Bergamo e Ponte San Pietro), nella fascia oraria di entrata (7-8) e di uscita (13-14). Ma tutti i dettagli del piano sui bus sostitutivi verranno presentati lunedì 11 dicembre alle 10,30 in prefettura, nel corso di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica allargata a Ferrovie, Agenzia del Tpl e Regione.

Il 4 febbraio, infatti, partiranno i lavori per il raddoppio ferroviario tra Bergamo e Ponte e quindi per tre anni i viaggiatori (soprattutto studenti) non potranno più usare il collegamento sui binari tra il capoluogo e la città dell’Isola. Bisogna essere pronti con un servizio sostitutivo, ma gli elementi da considerare non sono pochi.

Quanti bus servono, con quali costi e quanti posti sono dettagli in via di definizione. Da decidere anche dove si attesteranno i bus. In Comune ieri a Ponte una nuova videocall per parlarne: si lavora su via Adamello, vicino alla stazione ferroviaria. Più complessa la questione di piazzale Marconi a Bergamo, dove a breve partiranno anche i lavori per la riqualificazione della stazione, riducendo lo spazio a disposizione per le manovre e creando problemi di sicurezza da valutare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA