Gasperini: «Punti importanti per restare nel gruppo di testa, siamo lì per giocarcela»

Calcio. Le parole del tecnico nerazzurro dopo la vittoria 3-1 con la Cremonese. «Adesso inizierà una gara ad eliminazione e noi siamo lì per giocarcela. Nel primo tempo troppi errori, nella ripresa superiori».

«È importante aver fatto punti, poi la classifica si vedrà al termine del turno. Era importante vincere per restare nel gruppo di testa e prendere vantaggio su chi insegue. Adesso inizierà una gara ad eliminazione e noi siamo lì per giocarcela. Nel primo tempo troppi errori, nella ripresa superiori». Così il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, al termine del successo per 3-1 in casa della Cremonese. «Nel primo tempo abbiamo giocato su ritmi lenti, loro stavano bene e restavano bassi. Nella ripresa loro hanno alzato il baricentro e ci siamo complicati la vita sull’episodio del rigore, ma era una gara in cui potevamo forse segnare un gol in più». Dalla panchina sono entrati i protagonisti che hanno segnato il risultato. «Fa parte un po’ della mia strategia da sempre. Tanti pensano che abbiamo una rosa enorme, ma ho 20 giocatori e se si toglie qualche infortunio arriviamo a 16 o 17. Su questi faccio affidamento. L’altra cosa è che ho sempre desiderato avere attaccanti e davanti siamo messi bene. La rosa dell’Atalanta è una delle più stringate del campionato, ma su quegli elementi faccio affidamento. Quando i giocatori entrano nel secondo tempo e l’avversario ti concede qualche spazio in più, è li che si può fare la differenza».

Hojlund è stato decisivo con un grande giocata e l’assist per l’1-2, ma poi ha commesso un clamoroso errore sotto porta. «Scarsa concentrazione, è entrato non nella migliore condizione. Ha avuto un paio di spunti strepitosi che sono il suo bello, vedi sul gol di Boga, ma non è stato altrettanto concentrato quando ha avuto sui piedi la palla del gol. Chiaro che in fase offensiva ha fatto bene e potevamo fare altri gol. Sono soddisfatto perché potevamo chiudere la partita molto prima del recupero. Hojlund è arrivato un po’ affaticato dalla nazionale ma lo recupereremo».

Nella Cremonese ha giocato Carnesecchi, prodotto del vivaio nerazzurro. «Uno dei portieri giovani più emergenti. L’Atalanta lo voleva utilizzare ma forse non si sentiva pronto e allora lo abbiamo mandato a fare esperienza fuori. Lo stesso discorso vale per Okoli altro elemento con un ottimo futuro. Però questo dimostra che se i giovani hanno possibilità di giocare possono solo crescere». Ultime battute sulla Cremonese: «Ha valori importanti e una rosa secondo me competitiva, mi sorprende che sia così indietro».

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