Nerazzurri, testa all’Europa. Agnelli: traguardi «Super»

Il punto La seconda Supercoppa italiana conquistata conferma quella splendida realtà che si sta consolidando a Bergamo e che si chiama Agnelli Tipiesse

Il gioiellino ivoriano del Sassuolo Hamed Junior Traore avrà anche vissuto una domenica di grazia (coronata dalla doppietta che ha deciso il risultato), ma non basta certamente a spiegare il passo falso dell’Atalanta a Reggio Emilia. Piuttosto – complici un ampio turnover e le assenze a centrocampo dello squalificato de Roon e dell’infortunato Freuler – i nerazzurri hanno dato l’impressione di aver risparmiato determinazione e cattiveria in vista del ritorno dei quarti di finale di Europa League in programma giovedì a Bergamo.

È un’Atalanta impalpabile quella vista ieri al Mapei, il cammino nel torneo continentale è diventato obiettivo prioritario del club, però può rivelarsi rischioso calare così la concentrazione e l’intensità in campionato, soprattutto alla luce dei risultati delle più vicine e dirette concorrenti nella corsa a un posto in una coppa europea: Roma, Lazio e Fiorentina hanno fatto bottino pieno e si stanno allontanando. I viola in particolare, scavalcandoli, hanno spinto i nerazzurri, ora ottavi, fuori dalla zona Europa. Di questo passo per tornarci non ci sarà scelta: bisognerà vincere l’Europa League. Si può fare ma non è automatico. Attenzione.

Intanto la settimana ha portato altre buone notizie dal volley, stavolta sponda maschile, Serie A2. La seconda Supercoppa italiana conquistata conferma quella splendida realtà che si sta consolidando a Bergamo e che si chiama Agnelli Tipiesse. I rossoblù del presidente Angelo Agnelli sono più che mai in corsa per la promozione in SuperLega, il massimo campionato nazionale: hanno dominato la regular season e a giorni inizieranno i playoff.

La sensazione è che questo possa essere l’anno buono dopo i tentativi delle precedenti, e comunque brillanti, stagioni. La squadra è matura e, in termini di esperienza, avrà fatto tesoro delle passate sfide decisive. Se tutto andrà come deve (e auspichiamo), poi diventerà cruciale la questione impianto: serve un palasport da tremila posti, sul tavolo l’ipotesi Montichiari (Brescia) ma si stanno valutando anche le opzioni Treviglio e Cisano (con i dovuti adeguamenti). Speriamo che si trovi una soluzione bergamasca. Anche l’Agnelli Tipiesse come il Volley Bergamo 91 femminile è un patrimonio del nostro sport e va coltivato.

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