Atalanta, un maggio che ha il sapore epico delle grandi imprese

IL PUNTO. Dopo la qualificazione alla finale di Europa League si è composto il calendario di un mese che potrebbe essere il coronamento di una stagione incredibile.

L’Atalanta nel giro di pochi giorni disputerà due finali, quella di Europa League e quella di Coppa Italia. La prima non si può che definire storica, mai nella sua storia la società nerazzurra aveva raggiunto una finale europea. Il modo con cui l’ha ottenuta, strapazzando il Marsiglia, dà ancora più soddisfazione. È il caso di sottolineare come capitan de Roon e compagni abbiano interpretato la gara in maniera perfetta, soprattutto dal punto di vista mentale e psicologico.

Un indubbio merito va a Gasperini che non ha sbagliato una scelta tecnica, schierando una squadra dall’assetto decisamente offensivo e facendo subito capire, ancora prima di scendere in campo, quale sarebbe stato l’atteggiamento dei suoi.

Ora in agenda ci sono due chicche di una stagione che si sta rivelando la più ricca di soddisfazione degli ultimi già incredibili anni: il 15 maggio a Roma (finalissima Coppa Italia) e il 22 a Dublino (la finale di Europa League).

Come se non bastasse domenica è già tempo di campionato con un match che manco a dirlo diventa decisivo in prospettiva qualificazione Champions. A Bergamo arriverà la Roma, reduce dall’eliminazione proprio in semifinale di Europa League per mano del Bayer Leverkusen, prossimo avversario dei nerazzurri.

Un finale di stagione davvero ricco di emozioni da far mancare il fiato.

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