
(Foto di Colleoni)
SERIE A2. La squadra lascerà Orzinuovi, e il patron intende portare la sede societaria in città. Resta il nodo degli impianti: le gare in casa sarebbero distribuite fra ChorusLife e il PalaCandy di Monza.
Circolano con sempre maggiore insistenza, negli ambienti cestistici nazionali, regionali e provinciali, voci riguardanti l’intenzione, da parte del Gruppo Mascio-Blu Basket 1971, di trasferire a Bergamo per la stagione 2025/26 la sede sociale e l’attività della prima squadra, che si è assicurata con largo anticipo la permanenza nella Serie A2 maschile.
Un obiettivo fortemente voluto dal presidente del club, Stefano Mascio, che dopo aver lasciato Treviglio la scorsa estate per approdare ad Orzinuovi - valutando in modo complessivamente negativa l’esperienza orceana, come affermato chiaramente in una conferenza stampa tenuta proprio ad Orzinuovi nella serata di martedì -, ritiene che riportare la A2 nel capoluogo orobico sia la soluzione più consona e opportuna. Sono circolate anche voci riguardanti trattative, mai andate avanti, per un eventuale trasferimento, accordo o altro con Urania Milano e Casale Monferrato, mentre con la Fortitudo Bologna sarebbe stata accennata solo la possibile sponsorizzazione da parte del Gruppo Mascio.
La Blu Basket 1971 sarebbe prossima al trasferimento della sede sociale in Bergamo città, mentre la sede operativa verrebbe installata a Mornico al Serio, in una parte della nuova struttura acquistata dal Gruppo Mascio che ne destinerebbe una parte per una palestra di allenamento, uffici e quant’altro necessita una squadra partecipante ad un campionato sempre più difficile e costoso.
Non essendo disponibile un palazzetto dello sport comunale, il campo di gioco nella prossima stagione, e in quelle successive sino alla disponibilità del nuovo impianto sportivo cittadino, potrebbe essere il ChorusLife, che però, a quanto sembra, non pare poter assegnare tutte le date necessarie a disputare regular season ed eventuali playoff e playout di A2; una soluzione paventata potrebbe essere il PalaCandy di Monza. A quanto risulta, il management e lo staff tecnico saranno abbastanza rinnovati; il direttore sportivo Fabrizio Frates ha visto rinnovato per due anni il contratto, mentre il nuovo general manager sarà di estrazione calcistica. Sul fronte capo allenatore le candidature più accreditate sono quelle di Luca Bechi, ex JuVi Cremona, e di Devis Cagnardi, ex Treviglio e BB14. Ancora da definire il roster: probabili conferme per Bogliardi, Bertini, Guariglia, Williams e Bossi.
L’ipotesi di portare la A2 a Bergamo, in coincidenza con la candidatura di Bergamo a Città dello Sport 2027, se da parte della maggioranza degli appassionati della palla a spicchi è accolta positivamente, al pari va segnalato l’endorsement della deputata europea bergamasca Lara Magoni. Da altre parti si manifestano dubbi sulla serietà e continuità del progetto portato avanti dal Gruppo Mascio. Se dal punto di vista sportivo e gestionale sono stati fatti indubbiamente tanti errori, peraltro ammessi dallo stesso presidente Mascio, dall’altra parte è innegabile che sono stati fatti consistenti investimenti, prima a Treviglio, poi ad Orzinuovi, che hanno permesso a realtà in difficoltà di proseguire l’attività sportiva ad alto livello. Risulta inoltre confermato da agenti di giocatori e allenatori che tutte le spettanze siano state completamente saldate. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori incontri con istituzioni e gestori per valutare le concrete possibilità operative.
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