Delusione Mondiali, Conti e Macii chiudono sesti in Canada

PATTINAGGIO SU GHIACCIO . Venerdì 22 marzo a Montreal la bergamasca Sara e Niccolò pagano alcuni errori nel «free» dopo il terzo posto nello «short» e restano fuori dal podio. Noni Lucrezia Beccari e Matteo Guarise.

Niente podio, stavolta il sapore dei Mondiali è più agro che dolce per il pattinaggio bergamasco e gli azzurri. Nella kermesse iridata al Belle Centre Arena di Montreal (Canada) venerdì 22 marzo Sara Conti, 23 anni di Zanica, e lo storico partner agonistico Niccolò Macii chiudono al sesto posto dopo il programma libero mancando il bis dello storico bronzo di un anno fa a Saitama che sembrava possibile anche se non scontato.

Terzi dopo il programma breve, Sara e Niccolò pagano un’esecuzione non impeccabile nel «free» che li costringe a chiudere con il punteggio complessivo di 197,34, lontani 13 punti dal bronzo finito al collo della coppia tedesca Hase-Volodin. Festeggia la «super nonna» canadese Deanna Stellato Dudek, che a 40 anni suonati diventa la pattinatrice più esperta a laurearsi campione del mondo in tandem con Maxime Deschamps (221,56). Argento ai giapponesi Miura e Kihara (217,88).

Meno brillante del previsto anche la prova libera di Lucrezia Beccari e del bergamasco d’adozione Matteo Guarise, noni. Ottavi dopo lo «short», i campioni europei in carica hanno perso una posizione nel corto. Per l’Italia sfuma la chance di avere tre coppie ai prossimi Mondiali 2025 a Boston, ma il doppio piazzamento nella top-ten in Canada eguaglia il miglior risultato ottenuto dalle coppie azzurre ai Mondiali di Milano 2018.

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