Grande attesa per la finale di Sinner: Bolelli e Vavassori vanno ko nel doppio

TENNIS. L’Italia del tennis è in trepida attesa per la finale degli Australian Open di tennis che si giocherà domenica 28 gennaio alle 9,30 ora italiana (diretta solo su Eurosport) tra Jannik Sinner e Daniil Medvedev.

Ricordiamo che sono 48 anni che l’Italia non vince uno Slam, l’ultimo a trionfare fu Panatta a Parigi nel 1976. Una favola senza happy end, invece, quella di Simone Bolelli e Andrea Vavassori nel torneo di doppio all’Australian Open e sfuma così l’obiettivo «italian job» nel primo slam stagionale, che si concluderà con la sfida l’altoatesino Sinner, che vinse il suo primo torneo da professionista a Bergamo nel 2019, e il russo. Nella finale di doppio di Melbourne il bolognese e il torinese, al terzo Slam come coppia, hanno ceduto sabato 27 gennaio per 7-6, 7-5, in un’ora e 39 minuti di partita, al 43enne indiano Rohan Bopanna e all’australiano Matthew Ebden, che da lunedì prossimo sarà la coppia n.1 al mondo. Incredibile traguardo per il «vecchio» Bopanna che non smette di stupire scrivendo la storia del tennis, il più anziano sul trono da quando esiste il ranking Atp.

Jannik a caccia del suo primo Slam

Al sogno tricolore svanito nel doppio si contrappone la scalata verso l’Olimpo della racchetta dell’altoatesino Sinner, lanciato per conquistare il suo primo Slam in carriera contro il n.3 del mondo. Tra i due si tratta del decimo confronto ma dopo sei sconfitte consecutive in altrettanti match, l’azzurro ha vinto gli ultimi tre. E il più recente ha visto una vittoria tra le più importanti della carriera dell’altoatesino, regalandogli la qualificazione alla finale delle Atp Finals. Ma non basta: Sinner è uscito vittorioso in nove delle ultime dieci partite contro dei top 10, mentre Medvedev - che ha vinto uno Slam (Usa Open nel 2021) perdendone quattro - solo una volta su cinque.

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