Il grande tennis torna a Bergamo dal 31 ottobre al 6 novembre

Il Challenger al Palasport Confermata la collocazione autunnale per il torneo più importante della Bergamasca, che nel recente passato ha portato alla ribalta Yannik Sinner e Matteo Berrettini. Appuntamento numero 17, la seconda con il calendario post pandemia dopo 15 edizioni nel periodo invernale. Si gioca sul sintetico, montepremi da 45.730 euro

Il Challenger di Bergamo, che avrà come campo centrale il Palasport di via Cesare Battisti, si giocherà anche quest’anno in autunno, in un periodo strategico del calendario visto che sarà a ridosso delle Next Gen Atp Finals di Milano e del mese più intenso della stagione – a livello organizzativo – per il tennis italiano. L’Atp ha annunciato che l’edizione numero 17 del torneo più importante della stagione in Bergamasca si giocherà da lunedì 31 ottobre a domenica 6 novembre. Una collocazione che lo scorso anno (dopo 15 edizioni disputate in inverno, tra gennaio e febbraio) era stata imposta dalla pandemia, ma è stata poi confermata dal successo di partecipazione (oltre che di pubblico, ma quella non fu una novità) della manifestazione del 2021, quando vinse il danese Holger Rune, oggi numero 32 della classifica mondiale. Inserito nella categoria Challenger 80, con un montepremi di 45.730 euro, il torneo (su superficie sintetica) proseguirà quindi la sua bella storia cominciata nel 2006 con la vittoria dell’inglese Alex Bogdanovic. Nella settimana scelta dall’Atp, a livello di circuito maggiore si disputerà solo il Masters 1000 di Parigi Bercy, mentre saranno cinque i Challenger in calendario, ma Bergamo avrà il vantaggio di essere l’unico in Europa, visto che gli altri sono in programma a Charlottesville (Stati Uniti), Guayaquil (Ecuador), Sydney (Australia) e Yokohama (Giappone).

Tabellone a 32 giocatori e 16 coppie in doppio

Il tabellone sarà a 32 giocatori, con 6 posti per i qualificati, e 16 coppie nel doppio. Dopo la meteora Bogdanovic, l’albo d’oro del torneo orobico ha infilato una serie di vincitori di assoluto prestigio, aiutando diversi emergenti italiani e stranieri a farsi le ossa e a ottenere punti pesanti per salire nella classifica Atp: due nomi su tutti, Yannik Sinner e Matteo Berrettini, ma anche stranieri come i francesi Fabrice Santoro, Benoit Paire e Pierre-Hugues Herbert, il polacco Jerzy Janowicz, il ceco Lucas Rosol, lo stesso Rune. Oggi si punta sull’arrivo dei Next Gen (Under 21), che potrebbero approdare a Bergamo sulla via delle Finals di Milano: quella degli Under 21. Non Yannik Sinner e Lorenzo Musetti, ma diversi altri degli italiani più promettenti potrebbe passare da Bergamo ed essere protagonista: Francesco Passaro, Giulio Zeppieri, Flavio Cobolli, Luca Nardi, Francesco Maestrelli e Matteo Arnaldi. Senza dimenticare il ventenne albinese Samuel Vincent Ruggeri, oggi numero 53 di questa speciale graduatoria e pure lui proiettato verso un futuro di alto livello.

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