Mondiali Junior in Polonia, Previtali e la parola proibita: «L’insidia è sempre dietro l’angolo»

SHORT TRACK. Medaglia possibile per il diciottenne di Calusco. La prudenza è d’obbligo, anche se «gambe e condizione sono ok».

Alla vigilia dei Campionati mondiali junior di short track (pattinaggio su ghiaccio di velocità), in programma da giovedì 22 a domenica 25 febbraio a Danzica (Polonia), c’è una parola che Lorenzo Previtali preferisce non pronunciare mai: medaglia. Il 18enne skater di Calusco d’Adda in forza alle Fiamme Oro di Padova cerca emozioni forti, anche sul fronte individuale.

Miglior crono dell’anno sui mille metri

Ai nastri di partenza del lunghissimo weekend iridato Previtali si presenta infatti con il miglior crono dell’anno sui 1.000 metri (1’24”312) e il secondo sui 500 (40”949) a due decimi dalla locomotiva cinese Kun Li. Li ha centrati gareggiando in Nazionale «A», passando per due prove in Coppa del Mondo e i Campionati europei, dove poco più di un mese fa ha chiuso quattordicesimo sulla distanza più breve: «Arrivo a questo appuntamento dalla prova Coppa del Mondo Jr olandese di Heerenveen - ha detto la freccia orobica cresciuta in divisa Sport Evolution Skating -, e ho avuto la conferma che in questa disciplina l’insidia è appena dietro l’angolo: non c’è assolutamente nulla di scontato». «La cosa più importante è che, nonostante questa stagione sia lunga, condizione di base e gamba stanno ancora bene», ha aggiunto l’allievo di Stelio Conti.

Quattro giorni di curve e sorpassi, che già giovedì 22 lo vedranno alle prese con 500, 1.500 e staffetta al maschile, di cui è considerato la punta di diamante in ottica podio. Roba che si centra e non si sbandiera: chissà non sia il segreto per scrivere un altro pezzo di storia.

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