Orobie Skyraid, le montagne bergamasche si vestono di tricolore

Le montagne bergamasche si vestono di tricolore con l’International Orobie Skyraid: sabato 23 luglio i 58 chilometri (con 3.800 metri di dislivello positivo) da Ardesio a Valbondione assegneranno infatti i titoli italiani di ultraskymarathon della Fisky (Federazione italiana di skyrunning). Un bel riconoscimento per la Fly-Up di Mario Poletti che da mesi lavora alla buona riuscita della manifestazione.

Al via sono attesi più di 250 atleti che inseguiranno i titolo italiano sulle creste che, dopo la partenza alle 6 di mattino da piazza Monte Grappa di Ardesio, collegano Valcanale, Alpe Corte, Laghi Gemelli, rifugio Calvi, passo Valsecca (cima Coppi del percorso a quota 2.496 metri), rifugio Brunone, sentiero basso verso il rifugio Coca - «Mario Merelli» e Maslana, prima della picchiata finale su Valbondione.

La manifestazione è stata presentata martedì 12 luglio alla Df Sport Specialist di Orio: «Da sempre lavoriamo per abbinare lo sport alla promozione delle bellezze del territorio - ha detto il numero uno di Fly-Up Mario Poletti -. Non saremo le Dolomiti, ma anche le nostre montagne possono essere attrattive: ci stiamo adoperando da mesi per la pulizia dei sentieri, anche per consentire ai partecipanti di gareggiare in condizioni di sicurezza».

«Lavoriamo nello sport e dobbiamo essere con gli sportivi» ha detto Sergio Longoni, a capo di Df Sport Specialist. «L’Italia ha bisogno di energia, senso del dovere, impegno e fantasia che eventi del genere portano in dote» ha aggiunto Franco Acerbis, numero uno di Scott Italia.

E quest’anno le gare saranno due: accanto alla prova da 58 chilometri, sabato 23 luglio ci sarà infatti anche l’Orobie Skyrace, prova di «solo» 22 chilometri con partenza da Fiumenero (alle 7,30 di mattina), salita al Brunone dove il percorso si unirà a quello dell’Orobie Skyraid.