Rovato Vertovese, triplete da leggenda: vince anche la Coppa Italia Dilettanti

In principio fu la festa, con la conquista della coppa regionale. Poi venne il trionfo, a suggello del primo posto ottenuto in campionato al termine di una irrefrenabile galoppata. E ora l’apoteosi: la Rovato Vertovese ha alzato al cielo di Teramo la Coppa Italia Dilettanti, il massimo trofeo messo in palio fra le squadre italiane di Eccellenza, conquistato esattamente vent’anni dopo la Colognese.

Nel borsino del pre-partita era dato ampiamente favorito il Barletta, corazzata pugliese sostenuta da oltre tremila tifosi vocianti (3.531 gli spettatori presenti, in base al rapporto ufficiale della Lnd): invece anche per i biancorossi non c’è stato scampo, così come fu nel corso della stagione per tutte le altre formazioni via via travolte dall’inarrestabile falange guidata da Marco Bolis. È un triplete da leggenda, l’ennesimo successo di una realtà nata soltanto la scorsa estate in quell’anomalo intreccio orobico-bresciano che nessuno si immaginava sarebbe stato capace di tanto.

Non sono mancati i complimenti dell’amministrazione comunale di Vertova, in particolare del sindaco Riccardo Cagnoni che ha seguito la squadra a Teramo.

Il tabellino

Barletta (3-4-1-2)-Rovato Vertovese 1-3
Reti : 39’ pt Bernaola, 17’ st Adenyo, 25’ st e 39’ st Cartella.

BARLETTA (3-4-1-2) : Staropoli; De Gol (35’ st Rotondo), Montrone, Lobosco; Giambuzzi, Bernaola, Bayo (23’ st Turitto), Lavopa; Strambelli; Lattanzio, Lopez (19’ st Scaringella). All. De Candia (squal., in panchina De Santis).

ROVATO VERTOVESE : Gherardi; Adenyo, Belotti, Cortinovis, Zenoni (45’ st Rudelli); Pozzoni (32’ st Palamini), Zanga (13’ st Ballabio), Lini; Bertuzzi (28’ st L. Rota), Messedaglia, Cartella (35’ st Vitali). All. Bolis.

Arbitro: Previdi di Modena.