Sinner nella storia: batte Medvedev in rimonta e conquista l’Australian Open

TENNIS. Jannik Sinner vince il primo Slam della sua carriera. In finale ha battuto al quinto set in rimonta il russo Daniil Medvedev. A 48 anni dal Roland Garros di Panatta, l’Italia torna ad avere un campione Slam.

Un grandissimo Jannik Sinner entra nella storia e vince gli Australian Open. Il tennista altoatesino, numero 4 della classifica Atp e del tabellone, nel primo Slam stagionale sui campi in cemento del Melbourne Park, vince in rimonta contro il russo Daniil Medvedev (3) superandolo con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.

Il primo set va al russo che riesce ad avere la meglio per 6-3, a strappare al terzo gioco il servizio all’italiano che complessivamente soffre il gioco dell’avversario. Nel secondo set Medvedev fa ancora meglio e si porta sul 5-1, ma Sinner vende cara la pelle: sfruttando anche gli errori del russo prova la rimonta fino al 5-3, ma Medvedev fa sua anche la seconda frazione al secondo set-point su una risposta lunga di diritto di Jannik che, in precedenza, aveva mancato l’opportunità di riprendersi anche il secondo break.

Nel terzo set c’è maggiore equilibrio con i due tennisti autoritari nei rispettivi game di servizio (1-1, 2-2, 3-3, 4-4), ma alla fine è Sinner ad avere la meglio approfittando del calo di Medvedev che commette 4 errori di dritto.

Nel quarto Medvedev annulla una palla-break nel secondo gioco (1-1). Al cambio campo sul 2-1 per l’azzurro, entra in campo il fisioterapista per il russo (vesciche al piede destro). Con uno dei tre ace scagliati nel settimo game Sinner annulla una palla-break e sale sul 4-3, poi chiude i conti sul 6-4. Nel quinto e decisivo set un Sinner perfetto tiene a bada l’avversario, allunga e chiude con un definitivo 6-3.

Nella classifica Atp di domani Sinner (sbocciato 17enne a Bergamo nel 2019 con il primo torneo pro vinto in carriera) resterà stabile al quarto posto, miglior azzurro di sempre, al pari di Adriano Panatta, ma si avvicinerà molto al podio mondiale, occupato nell’ordine da Djokovic, da Carlos Alcaraz e da Medvedev, che resterà numero 3.

«Vittoria speciale»

«È una vittoria speciale, un torneo incredibile, due settimane fantastiche: qui mi sono sentito a casa». Jannik Sinner è il volto della felicità mentre solleva il trofeo degli Australian Open, il suo primo Slam in carriera, 48 anni per un italiano dopo il Roland Garros di Panatta. «È fantastico giocare qui, a casa mia sta nevicando, sono a -20 è più bello giocare al caldo - ha sorriso il tennista azzurro -.Auguro a tutti i bambini di vivere questo sogno e di avere la libertà che mi hanno dato i miei genitori. E’ tutto, ci vediamo il prossimo anno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA