«Attenti alle varianti Omicron 4 e 5: arriveranno anche in Italia»

Il virologo Francesco Broccolo: «in Africa stanno inglobando altre mutazioni. Qui potrebbero alimentare un ulteriore aumento dei contagi».

La curva dei contagi sembra essersi stabilizzata in Lombardia, ma nonostante l’elevato tasso di vaccinazione e la stagione estiva alle porte si annidano varie incognite, che spesso fanno rima con le varianti dietro cui il virus si cela per sopravvivere.

«Proprio alle varianti bisogna prestare attenzione, perché ce ne sono due in Africa ad alta trasmissibilità che approderanno ragionevolmente anche in Italia, alimentando un ulteriore aumento dei contagi – spiega il virologo Francesco Broccolo, docente di Microbiologia all’Università Bicocca di Milano -. Si tratta dell’Omicron BA.4 e Omicron BA.5, due sottovarianti autonome che si faranno strada sovrastando le altre».

«C’è un dato positivo: Omicron inizia a essere più prevedibile»

«In Africa - aggiunge il virigologo - Omicron 4 e Omicron 5 stanno progressivamente inglobate dalle precedenti mutazioni di Omicron e quindi è probabile che ciò accadrà anche nel nostro Paese. Maggiore trasmissibilità vuol dire però maggiore capacità di trasmettere l’infezione, non la malattia». «Ma c’è anche un dato positivo - conclude Broccolo -: Omicron inizia ad essere più prevedibile, nel senso che si stanno sviluppando varianti e sottovarianti tutte provenienti dall’Omicron originaria. Quindi non assistiamo a quel salto che c’era stato tra Delta e Omicron, varianti completamente diverse nelle caratteristiche, con l’Omicron più diffusiva ma meno pericolosa».

Approfondisci l'argomento sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo del 10 maggio 2022

© RIPRODUZIONE RISERVATA