Cultura e socialità in un Baleno al parco della Malpensata

Il festival Dal 22 al 26 giugno quarta edizione dell’happening di Tantemani. Molti i laboratori. «Rispondere con la creatività ai piccoli e grandi conflitti».

Dare forma a una storia con un disegno, plasmare la ceramica, leggere i tarocchi, indagare la metamorfosi che vive la donna attraverso musica e immagini, fare yoga, ascoltare musica. Torna Baleno festival, alla sua quarta edizione, happening culturale del progetto Tantemani, dal 22 al 26 giugno al parco della Malpensata.

Dietro all’evento, una filosofia, spiega Davide Pansera, direttore creativo Tantemani, progetto della cooperativa Patronato San Vincenzo che lavora sulle fragilità: «Viviamo un momento complesso, piccoli e grandi conflitti ci interrogano. Possiamo dare una risposta diversa con la creatività, ribaltando una visione, perché noi nelle fragilità vediamo del potenziale, una diversa forma di espressione. Nell’allestimento toccheremo anche il tema della pace». Un evento aperto alla comunità: «In Tantemani – sottolinea il presidente Leonardo Poppi - la forte vocazione sociale si coniuga con un’attenta ricerca artistica e il festival si conferma un’ottima occasione per mostrare il prezioso lavoro portato avanti quotidianamente».

Mercoledì e giovedì le attività sono dedicate ai Cre e all’associazione QxQ, ma da venerdì l’evento si apre alla città.

I laboratori creativi

Tra i laboratori «Spillettebelle» per creare la propria spilla personalizzata, «Mixticanza», un processo di disegno partecipato, «Booklet di quartiere», da costruire con materiale cartaceo e tessile recuperato nel quartiere imparando una tecnica di rilegatura giapponese, «Basta un pizzico» per creare tazze della ceramista Susanna Alberti, «Volta la carta» lettura personalizzata dei tarocchi di Tantemani, «Favole Serigrafate» e ancora, giochi in bici per i bimbi con Fiab-Pedalopolis. Tra le collaborazioni, quella con Uau, festival di illustrazione e cose belle, con un focus sul corpo femminile. Venerdì e sabato area market con illustratori da tutta Italia e workshop: «A corpo libero» di Kiki Skipi, «Dee» di Giulia Pastorino, «Corpi Celesti» di Francesco Levi, «Chi si nasconde dentro di me?» con Valeria Puzzovio, presentazione del libro di Eliana Albertini «Anche le cose hanno bisogno», yoga nel parco.

Il calendario di eventi

Il festival ha il sostegno di Comune e Provincia. L’assessore alle Politiche sociali di Palazzo Frizzoni, Marcella Messina, lancia l’evento di sabato 25 (ore 17,30) con la presentazione del nuovo numero della Rivista Bandita, «dedicato alla giustizia riparativa, un tema importante - rimarca -. E ancora Roboante, la rivista accessibile anche a persone cieche e ipo-vedenti. Se crediamo che la comunità sia una risorsa, dobbiamo tirare fuori le energie più interessanti e non lasciarle sole». Il 25 sarà presentato anche il progetto di Gaia Trussardi (che si è avvalsa di Tantemani per la grafica) Marcel Boum, ristorante africano con una forte anima sociale.

Il parco della Malpensata

Il festival animerà il parco della Malpensata anche la sera: venerdì concerto dei Cacao Mental, accompagnato dal live drawing di Davide Toffolo, sabato il gruppo pop-tropicalista Selton con una performance di live collage di Valeria Puzzovio, domenica «Cinema all’aperto» con «Letizia Battaglia-Shooting the mafia» di Kim Longinotto. Baleno inaugurerà la nuova gestione del parco Olmi, affidata dal Comune alla cooperativa Don Giuseppe Ferrari. Riaprirà il bar Gate: «Siamo felici di collaborare – dice Matteo Borsotti della cooperativa -. Ci occuperemo anche dell’ordine pubblico».

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