Le piscine Italcementi raddoppiano. «E la chiusura sarà per lotti»

BERGAMO. In Comune il progetto di riqualificazione di una cordata privata. Dentro una vasca per le gare e una ludica. «Chiesto di procedere per step».

«Polo dell’acqua», è la definizione dell’assessore allo Sport Loredana Poli per la nuova struttura delle piscine Italcementi, che potrebbe raddoppiare gli spazi acquatici interni. La novità è emersa ieri in commissione consiliare durante la presentazione dell’inserimento dell’opera nel Piano delle opere pubbliche, dopo che il Comune ha dichiarato l’interesse pubblico della proposta di riqualificazione e gestione del Centro sportivo pervenuta nei mesi scorsi agli uffici da parte di un gruppo di imprese private. Tema che sarà sottoposto, dopo l’eventuale approvazione in consiglio comunale lunedì, a una gara pubblica, con diritto di prelazione riservato al proponente.

Il progetto

«Il progetto del nuovo centro natatorio prevede una vasca dedicata alla sola attività agonistica (al posto dell’attuale palestra del Centro sportivo, ndr) con trampolini e piattaforme adattate alle nuove normative della Federazione Nuoto in merito alle profondità previste per legge. Una vasca un po’ più lunga e profonda, quindi, rispetto all’attuale, per ospitare tutte le attività previste dal nostro impianto: tuffi, pallanuoto, nuoto e nuoto sincronizzato. L’altra vasca sarà invece per le attività ludiche e non competitive con tre spazi diversi: corsie per nuotare non con finalità agonistiche; spazio dedicato al fitness in acqua e corsi di vario tipo anche per i piccolissimi; e, infine, un’altra zona di tipo ricreativo con scivoli. Inoltre prevediamo la creazione di un passaggio dal piano vasca al bar», spiega Poli.

Confermati, invece, gli attuali spazi acqua esistenti all’esterno. Il valore dell’intervento si aggira intorno ai 20milioni di euro per i lavori necessari a rimodernare il Centro sportivo che risulta essere, soprattutto per quel che riguarda gli impianti, ormai vetusto e non efficiente da un punto di vista energetico e dei consumi. La conclusione delle procedure relative al progetto (compreso la pubblicazione del bando, lo svolgimento della gara e le approvazioni) è prevista per ottobre 2024.

Chiusura per lotti

Con inizio dei lavori il mese successivo e apertura del nuovo Centro acquatico a febbraio 2027. «I proponenti hanno prospettato la chiusura di tutto lo stabile per la durata dei lavori. Questo per noi è inammissibile. Chiederemo di procedere per lotti», assicura l’assessore allo Sport. La delibera, approvata con il centrodestra contrario (e un paio di astenuti), ha suscitato dibattito per la chiusura della palestra del centro sportivo Italcementi. A intervenire i consiglieri della Lega Stefano Rovetta e Alberto Ribolla. «I frequentatori di Italcementi da settembre potranno usufruire della nuova palestra di via Tobagi nel quartiere di San Tomaso che darà accoglienza alla quasi totalità della domanda attuale. Inoltre nel Pop 2024 è prevista la progettazione di un’altra nuova struttura per lo sport, in via Grataroli (al “Campo di Marte”). In città ci sarà anche il nuovo palazzetto», ha chiarito Poli.

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