Scalo aereo di Orio al Serio, nuove procedure contro possibili atti terroristici in aeroporto

Il piano di sicurezza. L’approvazione del Prefetto di Bergamo: «Nasce dall’esigenza di adeguare le procedure d’intervento alle modifiche strutturali dello scalo aereo di Orio al Serio».

Il prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza, ha approvato nella giornata di mercoledì 22 febbraio l’aggiornamento del piano di sicurezza aeroportuale «Leonardo Da Vinci/Bgy Il Caravaggio», che disciplina le procedure finalizzate alla prevenzione, al controllo e alla repressione di atti terroristici condotti nell’ambito dell’aeroporto di Orio al Serio.

«Il nuovo Piano nasce dall’esigenza di adeguare le procedure d’intervento alle modifiche strutturali dello scalo aereo di Orio al Serio – in fase di costante e rilevante ampliamento strutturale –, che ne hanno trasformato il volto, così da rendere pienamente efficace il sistema di sicurezza aeroportuale, inteso sia come attività di prevenzione sia come attività di intervento contro azioni di interferenza illecita contro l’aviazione civile o di grave turbativa del trasporto aereo» ha dichiarato il prefetto.

Le complesse e articolate attività che si svolgono su uno scalo aereo determinano la necessità di prevedere, ai fini della sicurezza, un sistema integrato di prevenzione e di intervento che può definirsi «Sistema di sicurezza aeroportuale», con la funzione di coniugare le esigenze della sicurezza a terra e in volo con l’efficienza dei servizi aeroportuali. Le Forze di polizia, gli Enti pubblici e le società private presenti nello scalo, pur avendo competenze e fini diversi, devono concorrere in maniera coordinata all’attuazione dei servizi di sicurezza aeroportuali.

L’aggiornamento della pianificazione giunge a conclusione di un articolato processo di confronto e analisi effettuato attraverso tavoli tecnici coordinati dalla prefettura, con il concorso delle Forze di polizia, Polizia di Frontiera, Vigili del fuoco, Enav ed Enac.

© RIPRODUZIONE RISERVATA