Servizi sociali agli ex Riuniti, trasloco vicino. «Per via San Lazzaro un acquirente c’è»

Entro la fine di novembre il Comune di Bergamo riceverà le chiavi, il tempo di organizzare il trasloco e nei primi mesi del 2022 i Servizi sociali traslocheranno dalla storica sede di via San Lazzaro in via XXIV Maggio nell’ex padiglione di Anatomia dei «furono» Ospedali Riuniti di Bergamo.

Ma l’edificio di proprietà comunale nel cuore di borgo San Leonardo (al civico 3) non dovrebbe restare vuoto per molto perché, accenna l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini, «qualcuno si è fatto avanti per l’acquisto, stiamo lavorando per la gestione dell’immobile dopo il trasloco dei servizi sociali».

Con la nuova sede agli ex Riuniti ormai pronta, i tempi sono maturi per avviare l’operazione che dovrebbe portare nelle casse di Palafrizzoni 6 milioni di euro, questa la stima del bene inserita nel piano delle alienazioni approvato dal Consiglio comunale la scorsa primavera insieme al bilancio.

I lavori di rifunzionalizzazione sull’ex padiglione di Anatomia, edificio che ricade nel perimetro della futura sede dell’Accademia della Guardia di Finanza, sono quasi terminati. Lo si vede passando da via XXIV Maggio, l’edificio che per anni ha ospitato la camera mortuaria del polo ospedaliero è pronto per una nuova destinazione: i circa 1.300 metri quadrati saranno destinati al nuovo assessorato alle Politiche sociali, mentre negli altri 800 metri quadrati sarà ricavato un polo civico multifunzionale a servizio dei quartieri di Santa Lucia e Loreto, come richiesto dai residenti in più di una riunione con Palafrizzoni. I due quartieri saranno inoltre collegati ad una nuova pista ciclabile lunga 600 metri, che si snoda tra piazzetta Santa Lucia e piazza Risorgimento, attraversando Largo Barozzi e il perimetro della futura Accademia. Anche quest’opera dedicata alla mobilità dolce è già tracciata e visibile passando dal vecchio ingresso dell’ospedale ma anche alzando lo sguardo oltre il muro che scorre su via XXIV maggio: «È ormai tutto pronto – spiega l’assessore Valesini -: entro la fine del mese dovrebbe essere consegnata la pista ciclabile, ormai terminata, mentre ci vorrà ancora qualche settimana per la consegna dell’ex padiglione di Anatomia. Sullo stabile sono ancora in corso lavori nel piano interrato, dovrebbe essere pronto entro la fine di novembre».

La trasformazione dei Riuniti si sviluppa su 140 mila metri quadrati, un intervento di riqualificazione che vale 125 milioni di euro. E genera più di un beneficio per il pubblico, con 5.100 metri quadrati che diventano nuova superficie pubblica e lavori per oltre 7 milioni di euro a carico dell’operatore. A cinque anni dall’apertura del cantiere (nel 2017 le prime demolizioni), manca davvero poco al taglio del nastro. Intanto in via San Lazzaro si inizia a pensare al trasloco: «Non vediamo l’ora che sia pronto per poterci trasferire – commenta Marcella Messina, assessore alle Politiche sociali di Palafrizzoni -. Nella sede di via XXIV Maggio sposteremo tutti gli uffici dove operano una cinquantina di persone. È un cambio importante, perché di fatto si sposta il cuore dei servizi sociali che si occupano di povertà, anziani, minori, c’è anche la sede dell’Ambito territoriale. Contiamo di poterci spostare a partire dai primi mesi del 2022».

Occupati quasi tutti i 2.100 mq

I Servizi sociali occuperanno la maggior parte dell’edificio da 2.100 metri quadri, mentre al polo civico saranno destinati molti degli spazi del piano interrato, con laboratori e sale riunioni per il quartiere, e parte del piano terra, con uffici, servizi igienici e ulteriori spazi a beneficio dei cittadini e delle associazioni della zona. E all’interno dell’area degli ex Riuniti, la Guardia di Finanza troverà posto anche per alcune strutture sportive (come la piscina, che si intravede passando dalla strada) che saranno anche convenzionate per un utilizzo pubblico.

Ancora da ufficializzare la data dell’inaugurazione dell’intero complesso della nuova Accademia delle Fiamme gialle. Alla cerimonia interverranno le massime autorità, organizzata secondo un preciso protocollo, e dovrebbe essere messa a calendario tra la fine del mese di ottobre e novembre.

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