Val San Martino, addio a Gianluigi Bolis
Vittima del virus, ha lottato fino alla fine

Di Erve, aveva 71 anni ed era molto conosciuto per il suo impegno come promotore e animatore in varie attività.

Profondo cordoglio nella comunità di Erve (Lecco) per la morte del 71enne Gianluigi Bolis, vittima del Covid -19, Bolis era ricoverato presso l’ospedale di Lecco ed ha lottato sino alla fine. Una persona molto conosciuta nel piccolo centro della Valle San Martino per il suo impegno come promotore e animatore in varie attività. Prima del pensionamento aveva svolto il suo incarico lavorativo per tantissimi anni come tecnico dell’Enel. È stato tra i promotori, in giovane età, per la costituzione di una compagnia teatrale molto apprezzata per i vari spettacoli che venivano presentati.

Presidente della biblioteca

Nel ’77, un anno prima della costituzione della Pro loco, si era fatto promotore di iniziative per fare conoscere alle zone vicine il piccolo comune sotto il Resegone. Per quasi vent’anni è stato anche presidente della locale biblioteca comunale, un punto di riferimento culturale con le tante mostre di eventi che sono state organizzate. «Ci mancherà davvero molto il nostro Gianluigi – ricorda il primo cittadino Giancarlo Valsecchi –. Con lui ho condiviso tante iniziative culturali e di tempo libero che poi sono proseguite negli anni contribuendo ad animare e valorizzare la nostra Erve. Nei lontani Anni Ottanta, all’inizio del mio impegno politico, mi è stato vicino nelle campagne elettorali. Militavamo assieme nelle file della Democrazia Cristiana. Ha sempre amato la nostra Valderve dedicandole tra l’altro una bellissima poesia nel 2011 per il suo panorama suggestivo, tra sentieri, torrente, rocce e piccoli antichi borghi, in occasione dei festeggiamenti per il centenario della strada provinciale che collega il nostro comune con la frazione Rossino di Calolziocorte. La poesia era stata musicata dal gruppo folcloristico Picett del Grenta del vicino comune di Valgreghentino guidati dall’ervese di nascita Gabriele Bolis, con il quale Gianluigi era molto legato. Il suo impegno ha interessato anche, senza fare rumore, il campo sociale con l’aiuto e la disponibilità verso tante persone bisognose».

Lascia i fratelli Ubaldo e Valerio, i nipoti Elisabetta e Marco e gli amatissimi pronipoti Stefano, Davide, Christian e Gaia. I funerali sono fissati per lunedì 30 novembre alle 14,30 nella chiesa parrocchiale del paese dove la salma giungerà alle 14. Seguirà la tumulazione nel cimitero locale.

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