Accademia Carrara, oltre 71.500 visitatori in 4 mesi per Cecco del Caravaggio

ARTE. La mostra, primo appuntamento dell’Accademia Carrara completamente rinnovata, si è conclusa con numeri record.

Con oltre 71.500 visitatori in 4 mesi si è conclusa la mostra Cecco del Caravaggio. L’Allievo Modello, il primo appuntamento di Accademia Carrara completamente rinnovata, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Un appuntamento espositivo eccezionale che ha riunito in Accademia Carrara 19 delle circa 30 opere conosciute di Cecco (Francesco Boneri, 1585 circa – post 1620), oltre a due tele di Caravaggio e 20 dipinti di artisti che hanno ispirato o sono stati ispirati da questo affascinante pittore.

I numeri

Un successo confermato da oltre 71.500 persone che hanno premiato la nuova Carrara dal 28 gennaio al 4 giugno, un numero che testimonia il grande risultato di una mostra capace di coinvolgere il pubblico. 1.308 i gruppi prenotati, di cui 993 composti da adulti e 315 scolaresche, oltre alla grande affluenza di singoli, di cui il 53,5% proveniente dalla provincia di Bergamo, il 34,4% fuori provincia, il 25% dal Comune di Bergamo e il 12% dall’estero, in particolare: Austria, Belgio, Francia, Irlanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti e Svizzera.

«Luogo d’arte capace di rinnovarsi»

«Grande è stato il successo della mostra dedicata a Cecco del Caravaggio – commenta Maria Cristina Rodeschini, direttrice della Carrara –. Premiata l’intenzione di offrire un artista di pregio e d’interesse che meritava di essere conosciuto non solo dagli specialisti. La vicenda biografica, se pur nei radi ancoraggi documentari, ma soprattutto il catalogo delle opere, ricomposto da Gianni Papi in anni di acuminato e competente lavoro critico, sono stati graditi ai numerosissimi visitatori che si pensa sempre siano disposti ad accostare solo gli artisti più noti. Il pubblico è molto più accorto di quanto si creda e il museo, come luogo in cui fare ricerca, è stato ricompensato. Il rinnovato ordinamento delle collezioni museali, anche con l’ingresso dell’importante raccolta di medaglie e placchette di Mario Scaglia, ha lanciato l’idea di un luogo d’arte capace di rinnovarsi avendo sempre al centro della sua riflessione l’arricchimento culturale del visitatore».

«Vincente il nuovo assetto»

«I risultati di questi primi mesi del 2023 – evidenzia Gianpietro Bonaldi, General Manager Accademia Carrara – vanno molto oltre le attese. Brilla la mostra di Cecco, una scoperta coraggiosa che è piaciuta a pubblico e critica. Ma brilla complessivamente la Nuova Carrara e questo conta più di tutto. Si dimostra vincente il nuovo assetto riunito nella sede storica, ben articolato tra mostra e museo, l’una a sostegno dell’altro in una relazione che rende la visita un piacere. Intensa e gradevole allo stesso tempo. Il viaggio è appena iniziato ma le premesse sono convincenti.

Prossimo appuntamento: Vette di Luce

Prossimo appuntamento espositivo in programma in Carrara è Vette di Luce, dal 23 giugno al 3 settembre 2023, iniziativa dedicata al fascino delle alte vette, che mette in relazione la pittura di paesaggio dell’800 con la fotografia di Naoki Ishikawa (Tokyo 1977), oltre a due percorsi sul territorio e in alta quota per un «museo diffuso della montagna».

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