Addio a Gigi Rossi, uno dei fondatori della band «I Chiodi»

Lutto. Il cantante Gianluigi Rossi è morto giovedì dopo lunga malattia. Il cordoglio degli amici. I funerali sabato 8 ottobre alle 10 nella chiesa di Sant’Alessandro in Colonna.

Lutto nel mondo musicale bergamasco. Ci ha lasciato giovedì 6 ottobre, dopo lunga malattia, Gianluigi Rossi, uno dei fondatori del complesso «I Chiodi», molto conosciuto dagli anni ’60 in avanti. Lo ricorda con grande affetto il compagni di avventure musicali Dario Capelli: «Mi sembra ieri quando con Gianluigi, Rino Denti, Franco Carminati, Silvio Rossi, Gianni Bugini decidemmo di dar vita al complesso, noncuranti delle difficoltà e per dirla tutta anche della notorietà che ci avrebbe regalato questa “orchestrina”. Gianluigi con il suo entusiasmo ci contagiò in un batter d’occhio».

Il gruppo infatti, strada facendo, acquisì una fama che all’inizio non era assolutamente prevedibile: «I Chiodi» furono anche invitati in Rai e in altre trasmissioni di carattere nazionale. Gianluigi, con il carattere estroverso e l’innata simpatia inscritta nel suo dna sapeva attirare l’attenzione di chiunque. Prima dei Chiodi era stato allievo del maestro Ravasio, dal quale aveva appreso le prime nozioni musicali. Per i Chiodi Gianluigi Rossi rappresentava non solo un collega, ma pure una «miniera vivente» di nozioni comportamentali da esibire in scena. Di carattere era una persona mite, anche se autorevole nell’indirizzare il complesso musicale, attraverso gli anni e i decenni. Parallelamente è stato un amorevole padre di due figli, Matteo e Vanessa, unitamente all’adorabile moglie Lina.

Nell’intera giornata di venerdì numerosi amici, conoscenti e soprattutto musicisti hanno visitato la salma, nella Cappella della Madonna del Patrocinio della parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna. Anche l’amico fraterno Ernesto Rossi, con evidente commozione puntualizza: «Con Gianluigi e tutti i componenti dei Chiodi tenevamo frequenti contatti per programmare al meglio gli eventi. Indelebile la sua generosità e umanità, anche fuori dall’ambito musicale. Non sapeva rifiutare richieste di ogni genere che gli rivolgevano anche gli sconosciuti». I funerali sabato 8 ottobre alle 10 nella stessa parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna.

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