Bergamo, tornano le Letture nel chiostro delle Grazie

PAROLE E MUSICA. Verga, Gozzano e autori dialettali nel programma che parte giovedì 27 luglio con una lettura di Manzoni curata da Virginio Zambelli.

Anche quest´anno, nel pieno dell´estate, il Centro Culturale delle Grazie e il Teatro Rase Europa offrono a coloro che desiderano trascorrere delle serate distensive e piacevoli in compagnia dei grandi classici della letteratura una serie di quattro appuntamenti, nella suggestiva cornice dell´antico chiostro della chiesa e convento delle Grazie, fondati nel 1422 da san Bernardino da Siena.

Le celebrazioni per i seicento anni della fondazione, promosse dalla parrocchia e dal Centro culturale, si sono da poco concluse ma le «Letture nel chiostro», istituite oltre una decina di anni fa e mai interrotte, neppure negli anni funesti della pandemia, contribuiscono anch´esse a fornire una maggiore consapevolezza nei cittadini del ricco patrimonio di arte e cultura che il centro di Bergamo può vantare da secoli.

In memoria di Pierangelo Tomasoni

Questa edizione delle Letture, che come ogni anno si avvale del contributo della Fondazione Credito Bergamasco, è dedicata alla memoria di Pierangelo Tomasoni, tecnico del suono che fin dalle prime edizioni con il suo apporto ha contribuito in maniera decisiva al successo della manifestazione.

Al centro la letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento

Il filo conduttore delle quattro serate (ogni giovedì alle ore 20,45 dal 27 luglio al 10 agosto e di nuovo il 24 agosto) sarà costituito dalla letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento: si inizia appunto giovedì con una lettura da «I promessi sposi» curata da Virginio Zambelli, che è anche regista di tutti e quattro gli spettacoli, in occasione dei 150 anni della morte di Alessandro Manzoni; seguirà il 3 agosto una rassegna di testi di autori dialettali fra Ottocento e Novecento, curata da Ermellino Mazzoleni; il 10 agosto Fabrizio Brena presenterà due racconti umoristici di Giovanni Verga, di cui lo scorso anno si è ricordato il centenario della morte, con l’intento di mettere in risalto un aspetto meno conosciuto e più accattivante della sua produzione narrativa. Infine, dopo una pausa di una settimana, il 24 agosto Virginio Zambelli proporrà un omaggio al poeta crepuscolare Guido Gozzano con una scelta delle sue poesie, caratterizzate da un impasto personalissimo di ironia e malinconia.

Oltre a Zambelli e all’attrice Katia Cassella, presenti in tutte le serate, si affiancheranno nelle letture Rocco d’Onofrio nelle prime due serate e Marcello Zagaria in quella inaugurale. Una peculiarità delle Letture nel chiostro è rappresentata dalla presenza costante della musica, che si alterna sapientemente ai singoli pezzi recitati: mentre il romanzo manzoniano sarà intervallato dalle musiche al pianoforte di William Limonta, i due appuntamenti successivi sul dialetto e su Verga si avvarranno di composizioni per chitarra coeve eseguite da Giacomo Parimbelli; infine, ,l’omaggio a Guido Gozzano verrà impreziosito dal duo flautistico di Vanessa Innocenti e Ombretta Maffeis.

Ingresso gratuito e libero

L´ingresso alle quattro serate da viale Papa Giovanni XXIII, 15 è libero e gratuito senza necessità di prenotazione: in caso di pioggia le letture si terranno ugualmente in una sala appositamente allestita all´interno del chiostro.

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