Musica Mirabilis, l’omaggio al genio di Legrenzi in sette «inediti»

FESTIVAL. La quarta edizione della manifestazione si apre il 14 agosto. Fra le novità l’esecuzione di opere mai ascoltate in epoca contemporanea e due concorsi di richiamo internazionale.

Clusone

Sette concerti di opere mai eseguite in epoca contemporanea, due concorsi internazionali per canto barocco e ensembles strumentali e la nuova sezione di concerti estivi porteranno a Clusone dal 14 agosto al 25 ottobre, appassionati, musicisti e cantori da tutto il mondo per la quarta edizione del festival musicale «Musica Mirabilis» dedicato al clusonese Giovanni Legrenzi (Clusone, 1626 - Venezia, 1690), tra i più grandi compositori del Seicento e della e della musica barocca. Il festival, promosso dal Comune di Clusone, Collegium vocale et instrumentale Nova Ars Cantandi e Promoserio, con la direzione artistica di Giovanni Acciai e Ivana Valotti, si propone di riscoprire e valorizzare l’opera vocale e strumentale, in gran parte inesplorata, del compositore clusonese attraverso concerti, approfondimenti storici e attività culturali finalizzate a ridare lustro ad uno dei grandi protagonisti del passato clusonese coinvolgendo il territorio e promuovendo il turismo culturale.

I due concorsi

Tra le novità il concorso canoro internazionale porterà a Clusone dal 23 al 27 settembre 29 cantori da tutto il Mondo (Messico Hong Kong, Corea del Sud, Giappone, Regno Unito, Georgia e altri stati asiatici ed europei) che, dopo le prove e selezioni, si esibiranno il 27 settembre nel concerto conclusivo. Sono in fase di valutazione invece le candidature al concorso per ensemble strumentali, con concerto finale il 25 ottobre. L’altra importante novità è legata alla nuova sezione «Un’estate d’incanto a Clusone. Giovanni Legrenzi e la sua musica mirabile», realizzata con il contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca. Due i concerti: il primo il 14 agosto alle 20.30 nella Basilica di Santa Maria Assunta a Clusone e vedrà la prima esibizione in epoca contemporanea del «Vespro della Beata Vergine» di Giovanni Legrenzi eseguito dall’ensemble «Nova ars cantandi» con Ivana Vallotti all’organo e Giovanni Acciai alla direzione. Seguirà il 30 agosto alle 20.30 nel Santuario del Paradiso l’esecuzione dell’Oratorio in due parti a quattro voci e basso continuo «La vendita del cuore umano», con l’ensemble «Nova ars cantandi» e la voce narrante di Sandro Cappelletto.

Indentità musicale

«Grazie al festival Musica Mirabilis, - ha detto il sindaco di Clusone Massimo Morstabilini durante la conferenza stampa a Clusone - stiamo riscoprendo, anno dopo anno, la figura di Giovanni Legrenzi. È nostro dovere, come comunità, riscoprire e valorizzare il suo straordinario contributo, restituendo a Clusone l’identità musicale che merita. Il festival ha una valenza turistica che ci consente di valorizzare la figura di un protagonista della storia clusonese e di promuovere la nostra città. Sono convinto che i tanti turisti stranieri che raggiungono Clusone arrivino in parte anche grazie a Musica Mirabilis». Il direttore artistico Acciai ha presentato l’intensa programmazione di questa quarta edizione ricordando l’importante lascito di Legrenzi e quanto il festival sia apprezzato e riconosciuto anche all’estero e tra i grandi musicisti. «Alla vigilia del quarto centenario della sua nascita (Clusone, agosto del 1626)- ha detto Acciai - il festival propone un itinerario artistico di grande interesse e di spiccata originalità, attraverso prime esecuzioni in epoca contemporanea, approfondimenti musicologici e due concorsi musicali internazionali».

I concerti autunnali

Cinque i concerti autunnali nelle chiese clusonesi: il 20 settembre «Ardore e malinconia. La Cetra», con «Sezione Aurea» diretto da Luca Giardini; l’11 ottobre «Missa Lauretana quinque vocibus» con la Cappella Musicale della Basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo con la direzione di Cristian Gentilini, e poi il concerto «Il genio dimenticato di Giovanni Legrenzi», con Les Talens Lyriques diretti da Christophe Rousset il 18 ottobre.

Visita inclusiva e caccia al tesoro

Tra le iniziative il 10 agosto la visita guidata inclusiva (anche in LIS - Lingua dei Segni Italiana) e il 20 settembre la caccia al tesoro legrenziana. La rassegna è tra i progetti recentemente finanziati da Regione Lombardia con l’avviso di Cultura come ricordato ieri dai consiglieri regionali Jacopo Scandella e Michele Schiavi. «Il doppio finanziamento ottenuto da Clusone (55mila euro per mostra su Carpinoni e Musica Mirabilis - ndr) segnala di salto di qualità dell’amministrazione nella proposta culturale» ha detto Scandella. «I fondi stanziati contribuiranno a migliorare ulteriormente la proposta del Festival - ha detto Schiavi sottolineando l’importanza del progetto quinquennale legato la festival. Il presidente di Promoserio Marco Migliorati ha precisato come il festival sia «un progetto culturale strutturato e identitario, capace di generare valore. Abbiamo creduto nel suo potenziale come leva di promozione per la ValSeriana e come strumento di racconto del territorio». Tutti gli appuntamenti del Festival sono a ingresso libero.

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