«Non è come sembra», la comicità di Pintus al Creberg

Lo spettacolo Il comico triestino in scena dal 7 al 10 aprile con il suo nuovo lavoro: imitazioni, risate, riflessioni e verità.

«Cosa ci nascondono e perché, ma soprattutto chi? Dove ho messo le chiavi della macchina? Chi è il mio vero padre, ma soprattutto dove ho messo le chiavi della macchina?! C’è confusione, sarà perché ti amo? Sì, assolutamente o forse no? Qual è la vera risposta ad una domanda che forse non esiste? Ora vi starete chiedendo “ma cosa diavolo c’è scritto”. Beh, è la stessa domanda che mi sono fatto io rileggendolo. Non vi dirò di che cosa parla questo spettacolo, se volete venire venite, altrimenti Bau. Ricordo a tutti gli adulti che è

assolutamente vietata l’entrata in teatro per chi arriva in monopattino. A tutto ci deve essere un limite». Ecco, con queste parole Angelo Pintus presenta il suo ultimo spettacolo «Non è come sembra» che dal 7 al 10 aprile va in scena al Teatro Creberg.

Una lavagna e una poltrona

Il format è quello classico utilizzato dal comico triestino: una grande lavagna su cui annotare numeri e fatti perché rimangano bene in mente agli spettatori, una poltrona in pelle sulla quale accasciarsi dopo uno sketch particolarmente impegnativo, e pochi altri

Il comico triestino riflette sui piccoli e grandi drammi della vita di tutti i giorni

elementi scenici. Pintus, al ritorno sulla scena dopo le restrizioni dovute alla pandemia, riflette sui piccoli, grandi drammi della vita di tutti i giorni, partendo proprio dal periodo «anomalo» che stiamo vivendo da ormai quasi due anni, mettendo in luce le tante contraddizioni di regole e provvedimenti e indagando su fatti di cronaca di pubblico dominio.

Momenti esilaranti

Pintus, tra i comici italiani più noti della televisione, storico protagonista di Colorado e della prima edizione di «LOL-Chi ride è fuori» si mette a nudo raccontando al pubblico esperienze di vita, private e anche complesse, trasformandole in momenti esilaranti e ponendo l’accento sul buono e il positivo che si nasconde in ognuna di esse. Non solo imitazioni e risate dunque, ma anche riflessioni e verità. Protagonisti, ancora una volta, saranno quindi l’energia, il mestiere e la voglia di stare con il pubblico: il comico osserva la realtà e le persone che ha attorno e si racconta mettendosi in gioco senza paura. Il 7, l’8 e il 9 aprile lo spettacolo è alle 21, domenica 10 aprile invece alle 16. Tutte le informazioni sul sito del Teatro Creberg

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