Oltre il mito degli 883. In scena Mauro Repetto con personaggi virtuali

VILLA D’ALMÉ . Al Teatro Serassi l’anteprima nazionale di «Alla ricerca dell’uomo ragno», un one man show che lo vedrà interagire con l’intelligenza artificiale.

«Nord sud ovest est» e alla fine... si arriva Villa d’Almé. Al Teatro Serassi infatti il 28 aprile si alza il sipario su «Alla ricerca dell’uomo ragno», un racconto di Mauro Repetto, musicista, animatore e attore. Ma la presentazione non sarebbe completa senza un numero: 883. Un numero che per la generazione degli anni ’90 e oltre, è un tuffo al cuore: la vertigine delle disco, l’entusiasmo delle compagnie di provincia, i primi amori e le prime delusioni.

Le canzoni degli 883 erano sì motivi orecchiabili, ben calibrati dal «mago» Claudio Cecchetto, ma snocciolavano con freschezza gergale cronache giovanili assetate di emozioni, intrise d’amicizia e velate di malinconie adolescenziali. Racconti fatti con gli occhi sgranati (specie quelli di Max Pezzali...) nelle notti che non finiscono all’alba, ma lasciano sulle labbra il sapore dei sogni.

E proprio in nome di questi sogni nel 1994, all’apice del successo, Repetto lascia la band: addio agli show, alle ospitate, alle serate frenetiche. Nella vita c’è altro e Repetto è andato a cercarlo, senza troppe certezze, quasi come per acchiappare quell’uomo ragno dei fumetto che era stato il «gancio» per la prima hit degli 883. «Alla ricerca dell’uomo ragno» è uno spettacolo in anteprima nazionale che ripercorre un cammino di vita oltre che artistico, un viaggio nel tempo scandito da incontri che spesso sono punti di svolta.

«Questo spettacolo - ha commentato Repetto - mi permette di rivivere le sensazioni e le emozioni che ho vissuto con gli 883, e di riassaporare sul palco dei teatri italiani un raggio di quei pomeriggi passati con Max a scrivere le canzoni della nostra vita». Insieme a Repetto, che canta, balla e si racconta, ci saranno la cantante Angelon Célie (mezzo soprano, cantante nel musical «Aladin») e Marco Guarnerio, chitarrista, produttore e arrangiatore musicale. E molti altri... Infatti sul palco del Serassi si assisterà a una novità tecnologica di assoluto rilievo: la scena si popolerà di incontri virtuali con personaggi creati tramite intelligenza artificiale.

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