Torna la Rassegna teatrale dell’Isola: 10 serate con la comicità in dialetto

CHIGNOLO. Inizia il 27 gennaio la stagione organizzata da Promoisola e Comune. In cartellone commedie brillanti con attori rodati. Ravasio: in scena le migliori compagnie del territorio per intrattenere gli spettatori.

Spazio al teatro dialettale anche nella nuova stagione organizzata dalla comunità di PromoIsola e dal Comune di Chignolo d’Isola, quest’anno alla sua 24esima edizione. La consueta «Rassegna Teatrale dell’Isola Bergamasca» apre i battenti il 27 gennaio e li chiuderà il 6 aprile, con un cartellone di dieci appuntamenti. Ogni spettacolo si svolgerà al Teatro Comunale di Chignolo, in via Picasso, alle 20,30. Sicuramente conosciute le compagnie ingaggiate, che portano in scena canovacci consolidati, ma pure lavori originali in vernacolo orobico. Un impegno sostenuto da tanta passione che, oltre a custodire il dialetto come forma espressiva e a veicolare valori spesso perduti, offre soprattutto ai meno giovani occasioni di risate garantite da un repertorio collaudato.

Un musical e un po’ di mistero

«Aspettiamo a braccia aperte il nostro pubblico che da quasi un quarto di secolo ci segue. C’è sempre una buona partecipazione. Diamo l’occasione alle migliori compagnie del territorio di intrattenere una volta a settimana le persone senza pensieri», afferma Silvano Ravasio, presidente PromoIsola. Sarà la Compagnia teatrale «Giovanni Paolo II» di Locate con «Finalmente in pensiù», una commedia brillante (testo di Camillo Viticci e regia di Vittorio Rota) dedicata al tema della pensione, a dare avvio alla rassegna 2024. A seguire, il 3 febbraio, «I Brinacc de Sedrina» presentano una pièce comica (scritta e diretta da Davide Lenisa) che tocca i temi della scaramanzia e della superstizione, «Tra scaramànsie e süperstissiù, a la fì, àl vèns sempèr lù!!!»; il 10 febbraio la Compagnia stabile «Il Teatro del Gioppino» di Zanica porterà in scena una commedia musicale (testo e regia di Fabrizio Tettamanti e Mario Binetti) su una singolare disputa alcolica fra giapponesi e bergamaschi; il 17 febbraio sarà la volta degli «Amici del Teatro» di Bottanuco alle prese con una commedia comica ambientata in una vecchia casa signorile occupata da senzatetto (testo di Guglielmo Antonello Esposito e la regia di Daniela Moioli); l’ultimo sabato di febbraio, invece, sarà protagonista la Compagnia «AtipicaTeatrale» di Brignano con una commedia misteriosa che ha come personaggio chiave un tassista di notte (testo e regia di Sabrina Centemero).

Amicizia e sogni

Gli spettacoli riprenderanno a marzo con altri quattro appuntamenti: il 2 con la «Compagnia del Mercato» di Terno d’Isola e una commedia brillante (di Loredana Cont per la regia di Renzo Martinelli); il 9 con la Compagnia teatrale «Covese» di Covo e una commedia (scritta e diretta da Antonella Pinetti); il 16 con la Compagnia teatrale «Don Michele Signorelli» di Predore e una commedia sul tema dell’amicizia (di Maria Mangano per la regia di Oliviero Lanza e Vittorio Fedrighini); il 23 con la Compagnia «La combricola Gino Gervasoni» di Gazzaniga e tre atti (testo e regia di Mario Gervasoni) con una storia nata da un sogno che evoca Gaetano Donizetti. Ultimo appuntamento sabato 6 aprile con la Compagnia «Cesare Albisetti» di Terno d’Isola e una commedia in due atti liberamente tratta dal testo «Succede dove ci sono i soldi» di Roberto Zago (adattamento e regia di Lorella Limonta).

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