Una raccolta di preghiere per accogliere la statua della Madonna di Fatima

BARZANA. In vista del pellegrinaggio previsto a maggio, la parrocchia ha lanciato l’iniziativa per coinvolgere i fedeli. Si invita a inviare pensieri e pezzi di stoffa che saranno usati per creare un giardino fiorito.

«Il fiore della preghiera, creiamo un giardino di fede e di amore». Così recita lo slogan scelto dalla parrocchia San Rocco in Barzana per prepararsi al pellegrinaggio della statua della Madonna di Fatima dal 5 all’11 maggio, unica tappa bergamasca per quest’anno.

Un libro per i pellegrini

«L’idea spiegata in un cofanetto, che è stato distribuito nei giorni scorsi in 40 paesi della provincia, - precisa don Fabrizio Polini, parroco di Barzana - è quella di raccogliere le intenzioni di preghiera che ciascuno porta nel proprio cuore, per sé o per i propri cari, e che vuole affidare all’intercessione di Maria. Le intenzioni di preghiera verranno raccolte in un libro, che sarà a disposizione dei pellegrini durante il pellegrinaggio perché possano pregare per esse, e terminato il pellegrinaggio sarà spedito direttamente al Santuario di Fatima perché venga custodito nei loro archivi. Oltre a questo si chiede ai fedeli che intendono aderire a questa bella iniziativa di offrire un pezzo di stoffa che abbia un qualche significato perché legato a particolari della propria vita o perché appartenuto a persone a noi care per cui vogliamo chiedere l’intercessione di Maria».

I fiori delle volontarie

Con i pezzi di stoffa raccolta si andrà a comporre un giardino fiorito nella chiesa di San Rocco, «migliaia di fiori che profumano di fede e di amore per Maria e per il figlio suo Gesù Cristo – sottolinea don Fabrizio -, fiori che saranno realizzati dalle volontarie della parrocchia con i pezzi di stoffa raccolti e che faranno compagnia alla Statua della Madonna durante la settimana di preghiera». I cofanetti che contengono il pezzo di stoffa e l’intenzione di preghiera vengono raccolti in appositi contenitori posti in alcune chiese della Diocesi, in particolare a Barzana, Pontida, Ponte Giurino, Ponte San Pietro e negli oratori di Brembate di Sotto e nella chiesa dell’oratorio di Grassobbio.

«Trasmettere devozione»

«Ci auguriamo – conclude il parroco - che questa sia un’occasione di crescita nella fede per tutta la comunità e i fedeli che parteciperanno. Abbiamo bisogno di sapere che Maria ci accompagna nel cammino della vita e che ci tiene stretti a sé sotto il suo manto accanto al figlio suo. Il programma della settimana è ricco di incontri e testimonianze, cercando di coinvolgere un po’ tutte le fasce d’età per trasmettere la devozione a Maria. È Lei infatti che come fa ogni mamma e nonna ci porta da Gesù, ci parla di Lui, ci insegna a pregarlo e sentirlo vicino. Perché, come dice, Papa Francesco la fede si apprende in dialetto nelle nostre case»

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