Veglia e pellegrinaggio da Sotto il Monte alla Cornabusa

GLI APPUNTAMENTI. Sabato 6 settembre alle 20,30 preghiera con il Vescovo che consegnerà la grande Croce ai pellegrini e alle 7 di domenica celebrerà la Messa.

Con la celebrazione il 1° settembre della decima Giornata mondiale di preghiera per il Creato anche la nostra Diocesi ha avviato una serie di iniziative legate al tema «Semi di pace e di speranza» che fa da titolo al messaggio di Papa Leone XIV per quest’anno. In calendario torna, per il nono anno consecutivo, il pellegrinaggio notturno che sabato da Sotto il Monte condurrà al Santuario della Cornabusa.

Il cammino

La partenza del cammino avverrà dal Giardino della pace a Sotto il Monte e sarà preceduta alle 20.30 da una Veglia ecumenica promossa dal Consiglio delle Chiese cristiane di Bergamo che vede riunite la Comunità cristiana evangelica e le Chiese romena ortodossa, russo ortodossa, cattolica e copta ortodossa. Saranno coinvolti gruppi e persone impegnate nell’ambito della giustizia sociale, nella costruzione della pace e nella difesa dell’ambiente.

«Oggi alcune attività umane assumono la forma di una guerra contro il Creato – osservano gli organizzatori – . Ne sono responsabili il consumo elitario, i modelli commerciali di sfruttamento e le teorie economiche che privilegiano il profitto rispetto alla sostenibilità. Eppure c’è speranza in una terra pacifica ed è per questo che ci riuniamo nel Giardino della Pace per innalzare la nostra preghiera». La Veglia sarà occasione per proporre una raccolta fondi a favore del progetto «Dambe So» di Mediterranean Hope per l’accoglienza in Piemonte di lavoratori migranti nel periodo delle raccolte agricole.

La consegna della Croce

Nel Giardino della Pace, al termine della preghiera, il Vescovo Francesco Beschi consegnerà ai partecipanti al pellegrinaggio notturno la grande Croce del pellegrino che aprirà il cammino del gruppo dei partecipanti. Sul tracciato ormai tradizionale di circa 24 chilometri si raggiungerà il Santuario della Cornabusa a Cepino in Valle Imagna, con alcune fermate per il ristoro e con una sosta ad Almenno San Salvatore per un momento di adorazione eucaristica e di silenzio.

Il pellegrinaggio viene considerato quest’anno come evento giubilare – cioè un’occasione speciale per la riconciliazione, la conversione e il rinnovamento spirituale - e il Vescovo, oltre ad impartire la benedizione all’avvio del cammino, presiederà la Messa nel Santuario alle 7 di domenica 7. Le offerte raccolte durante la celebrazione saranno destinate al progetto socio-occupazionale per giovani con disabilità «Valley Job».

Per partecipare al pellegrinaggio notturno è necessario inoltrare l’iscrizione gratuita sul sito del Santuario della Cornabusa dove sarà possibile anche indicare l’eventuale necessità del trasporto bus domenica mattina per il rientro a Sotto il Monte.

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