Rapinano una tabaccheria: scoperti dalla titolare, la aggrediscono. Arrestata una donna

A GRASSOBBIO. I carabinieri di Seriate hanno tratto in arresto una donna, 33enne originaria di Roma, per il reato di rapina in concorso e deferito in stato di libertà il suo complice, un 28enne originario della Bosnia Erzegovina.

La vicenda risale al 14 febbraio: la donna e il suo complice sono entrati prima all’interno di un ristorante e poi all’interno di un bar-tabacchi, entrambi in via Azzano San Paolo a Grassobbio: hanno rubato delle bottiglie di liquori, circa .1400 euro in contanti e prodotti di tabaccheria per un valore di circa 4.800 euro.

I malviventi sono stati però interrotti dalla titolare della tabaccheria che, reduce da un precedente furto subìto due giorni prima, ha deciso di dormire all’interno del negozio: la donna si è quindi accorta dell’intrusione e ha affrontato i malfattori con l’intento di farli desistere. La proprietaria dell’esercizio commerciale è stata però aggredita: l’uomo l’ha spinta a terra per poi scappare, mentre la donna, al fine di guadagnarsi la fuga, l’ha colpita al volto e al capo, trascinandola per diversi metri verso la porta, arrecandole anche delle ferite ai piedi.

La malvivente ha poi cercato di scappare ma è stata bloccata però dal proprietario del ristorante che, raggiunto il suo locale per accertare l’avvenuta intrusione, si è accorto di cosa stava capitando nella vicina tabaccheria e ha bloccato la donna che stava fuggendo, chiamando subito i carabinieri.

I militari di Seriate hanno quindi arrestato la donna, una 33enne originaria di Roma, con diversi precedenti per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio e la persona. Grazie a una perquisizione, è stato possibile restituire una parte della refurtiva al legittimo proprietario. La donna è stata trasferita nel carcere di Bergamo con l’accusa di rapina aggravata in concorso. Nella mattinata del 17 febbraio il giudice per le Indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

La titolare della tabaccheria è stata nel frattempo trasferita al Pronto soccorso dell’ospedale di Seriate: curata, la prognosi è di 15 giorni. Dalle indagini, i carabinieri hanno rintracciato il complice della 33enne: entrambi farebbero parte di un gruppo di senzatetto gravitanti, solitamente di notte, presso l’aeroporto “Caravaggio” di Orio al Serio: l’uomo, un 28enne originario della Bosnia Erzegovina, anch’esso con numerosi precedenti per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacente e reati contro il patrimonio e la persona, è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Bergamo. Il 28enne, oltre a confermare le proprie responsabilità per i furti del 14, ha confessato il precedente colpo del 12 febbraio nella tabaccheria.

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