
Scienza e Tecnologia
Mercoledì 09 Luglio 2025
Le foreste non potranno tenere il passo con la crisi climatica
Le foreste non riusciranno a tenere il passo con i rapidissimi cambiamenti portati dall'attuale crisi climatica : lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Science e guidato dalla statunitense Syracuse University, che mostra come gli alberi abbiano bisogno di almeno 100-200 anni per spostare le loro popolazioni in risposta alle variazioni di temperatura . Secondo i ricercatori, potrebbe dunque servire un maggiore intervento da parte dell'uomo: la migrazione assistita , che consiste nel piantare alberi provenienti da climi più caldi in luoghi tradizionalmente più freddi , potrebbe essere uno strumento efficace per aiutare questi ecosistemi.
Le foreste sono in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici, spostandosi verso Sud in caso di temperature più fredde o verso Nord in caso di un riscaldamento. Ma il riscaldamento globale in corso è troppo veloce rispetto ai loro tempi di adattamento, che sono di secoli.
"C'è una discrepanza tra i tempi con i quali le foreste cambiano naturalmente e ciò che sta accadendo oggi con il cambiamento climatico", afferma David Fastovich, primo autore dello studio: "I cambiamenti a livello di popolazione non saranno abbastanza rapidi da preservare le foreste a cui teniamo".
I ricercatori sono riusciti a stimare queste tempistiche esaminando i dati del polline provenienti da carote di sedimenti lacustri, che hanno permesso di risalire indietro fino a 600mila anni fa .
"Con questa nuova tecnica - commenta Fastovich - possiamo comprendere come la dispersione e le variazioni demografiche interagiscono tra loro e come fanno cambiare una foresta nel corso di decenni e secoli, e persino su scale temporali più lunghe: questo non era mai stato fatto prima".
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