Con il freddo la stagione dello sci entra nel vivo: stazioni finalmente tutte aperte

Turismo. L’ultima nevicata e le basse temperature hanno consolidato lo stato delle piste. Discese e fondo, per gli sportivi ampia scelta nei comprensori brembani, seriani e scalvini.

Stagione sciistica finalmente al via in tutta la Valle Brembana. Dopo una prima parte di inverno caratterizzata dalle alte temperature e dalla poca neve naturale, fattori che hanno costretto alcune stazioni sciistiche, soprattutto a bassa quota, ad aperture a singhiozzo o a restare chiuse, infatti, l’ultima nevicata e le temperature in netto calo degli ultimi giorni hanno permesso, tra ieri e oggi, di aprire tutti i comprensori della valle. «Sabato 21 gennaio a Selvino apriamo il campo scuola e se riusciamo anche l’altra pista – dichiara Marco Ghilardi, di Selvino Sport (gestore delle piste) –. L’apertura è possibile soprattutto grazie al freddo, perché la neve aiuta ma abbiamo quella artificiale anche. Avevamo aperto durante le vacanze di Natale ma poi lo scorso weekend abbiamo dovuto chiudere perché faceva troppo caldo. Mentre ora ripartiamo e se tiene il freddo teniamo aperto come sempre fino a metà febbraio».

Apre sabato 21 gennaio anche la stazione alla conca dell’Alben, a Oltre il Colle (gestita dallo sci club Val Serina): «apriamo – dice il presidente Paolo Maurizio –, grazie a questi 10 centimetri di neve imprevisti, la pista di discesa (solo il sabato e la domenica) e la pista di fondo (tutta settimana) per una lunghezza di 2.500 metri. Prima avevamo aperto solo 2 giorni, il 24 e 26 dicembre, e poi il caldo ci aveva fermati. Speriamo quindi che resista il freddo». Anche a Piazzatorre si torna a sciare il 21 gennaio, come spiega Ezio Berera (dello Sviluppo Monte Poieto, che gestisce oltre a Piazzatorre anche le piste di Carona). «Non avendo l’innevamento programmato – spiega Berera – avevamo chiuso qui a Piazzatorre. Ora, invece, grazie a neve e freddo possiamo aprire. Sarà aperto dal venerdì al lunedì. Esattamente come dal lunedì al venerdì è aperto a Carona: piste che vogliamo mantenere aperte fino a Pasqua. La neve ora è a dir poco spettacolare e dovrebbe quindi portare tanta gente». «Noi invece siamo aperti tutti i giorni – dichiara Marco Calvetti, del comprensorio di Foppolo – e stiamo registrando tanta affluenza, soprattutto di sabato e domenica. Le condizioni ora sono eccezionali per sciare». Aperto tutti i giorni anche il comprensorio ai Piani di Bobbio-Valtorta. «Noi – specifica Massimo Fossati, Amministratore delegato ITB Gestione Impianti Risalita Valtorta e Bobbio – siamo sempre stati aperti. I primi di gennaio la neve era un po’ bruttina, ma ora è stupenda e ne abbiamo tantissima tra programma e naturale. Registriamo poi un’affluenza ottima, meglio del pre-covid. Speriamo continui così. Pensiamo di chiudere ai primi di aprile, come era stato detto, massimo Pasqua». «Anche i Piani dell’Avaro – conclude Andrea Paleni, sindaco di Cusio – abbiamo aperto sia le zone per i bambini sia le piste di fondo. Per le famiglie, ma non solo, resta un posto stupendo».

Val Seriana Val di Scalve

Anche sul fronte dell’alta Valle Seriana e Val di Scalve le nevicate che hanno interessato i comprensori sciistici lo scorso fine settimana hanno ridato un po’ di fiato ad una stagione ancora troppo legata alle bizzarrie del meteo. Da sabato sono di nuovo tutti percorribili i tracciati di Lizzola, frazione di Valbondione; gli sciatori avranno quindi a loro disposizione le piste del Sole (che si snoda nella parte alta della Valle Sedornia), Due Baite, Turistica parte alta, Agonistica parte bassa nonché il campo scuola in paese. Nella stazione di Spiazzi di Gromo resta invece chiusa la pista nera denominata Orsini (e la seggiovia adiacente) e la parte bassa della pista Testa. Lo spessore del manto nevoso varia dai 20 centimetri in paese ai 40 nella zona del Vodala ma, grazie al repentino calo delle temperature registrate in questi giorni, stanno continuando le operazioni di innevamento artificiale. Il rifugio Vodala rimane aperto tutti i giorni e nelle serate di martedì, giovedì e venerdì per gli appassionati di sci alpinismo e ciaspole (il sabato sera serve la prenotazione). Anche nella zona di Castione della Presolana la situazione neve è da considerarsi favorevole. Al Monte Pora risultano aperte le seggiovie Termen, Cima Pora e Valzelli nonché il tapis roulant in località Termen mentre al Passo della Presolana si segnala l’operatività dello skilift, della seggiovia e del campo scuola. In Valle di Scalve già dallo scorso fine settimana è tornata interamente percorribile a Schilpario la pista Paradiso, tracciato che durante le recenti festività natalizie aveva purtroppo beneficiato solo in parte dell’innevamento artificiale. Per quanto riguarda i tracciati di sci nordico da segnalare la percorribilità di circa 2 chilometri a Valbondione e di 9 (sia in tecnica libera sia classica) al Centro sci di fondo di Schilpario.

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