Dossena, apre il «Ponte nel Sole»: l’emozione di 1.200 passi nel vuoto

Dossena Inaugurato a maggio, sarà percorribile da sabato 11 giugno, per ora solo nei weekend. Obbligatoria la prenotazione online. Il sindaco Bonzi: «Volano per l’intera Valle Brembana».

Ormai è davvero tutto pronto. Sabato 11 giugno, alle 9, apre al pubblico il ponte tibetano di Dossena. Nei giorni scorsi, infatti, sul sito di VisitDossena sono state aperte le prenotazioni per poter accedere alla traversata del «Ponte nel Sole», questo il nome scelto per una delle attrazioni turistiche più attese degli ultimi anni in Valle Brembana, e dal prossimo weekend si potranno percorrere i suoi 505 metri (l’altezza massima è di 120 metri) che lo rendono il ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua (quindi con passaggio intervallato dal vuoto) e senza tiranti laterali (campata unica). «Inizialmente – dichiara Walter Balicco, assessore al turismo di Dossena – l’opera (inaugurata il 14 maggio scorso con un momento solo istituzionale, ndr) sarà fruibile solo il sabato e la domenica, almeno fino a metà luglio e poi man mano vedremo di aprire a ulteriori date».

Vista mozzafiato

Percorrere il Ponte nel Sole sarà un’esperienza unica: collegando infatti il centro del paese brembano con il roccolo situato nell’area della cosiddetta Corna Bianca, la traversata offrirà una vista mozzafiato che consentirà di ammirare i paesaggi suggestivi delle Orobie, con vista sulle vette dei monti Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. «Per poter salire – spiega – è necessaria e obbligatoria la prenotazione, che è effettuabile solo online (date e orari disponibili sono consultabili sul sito www.visitdossena.it, dove si possono trovare anche tutte le altre informazioni necessarie per approcciarsi a questa esperienza, ndr). Quindi raccomandiamo di non presentarsi a Dossena con l’intenzione di attraversare il ponte se non si è in possesso della prenotazione: non potreste in nessun modo salire».

«L’opera sarà un volano per il turismo di Dossena e dell’intera Valle Brembana e punta anche a creare posti di lavoro per i giovani del luogo»

Le aree di sosta per i visitatori con ticket sono nella periferia del paese, da dove si potrà raggiungere poi il centro con un bus navetta. Dall’abitato di Dossena, poi, dopo aver ritirato il titolo di accesso all’Infopoint (in via Piazzale degli Alpini), si prosegue, tramite un sentiero di collegamento (di 1 chilometro, per circa 25 minuti di camminata) fino all’ex area di tiro a volo Roccolo Corna Bianca. «Qui – conclude Balicco –, dopo un breve brief sull’utilizzo di moschettoni e imbragatura, il Ponte nel Sole viene percorso, in circa 40 minuti, in direzione del paese». Il tutto – attrezzatura, parcheggio e bus navetta – a 25 euro, un prezzo che ha già sollevato qualche malumore sui social, considerato troppo oneroso.

L’idea di quattro giovani

E dopo 1.200 passi nel vuoto si potrà tornare coi piedi per terra. «L’opera, che rientra nel piano di sviluppo territoriale-locale ideato da quattro giovani del paese del valore totale di 10 milioni di euro (reso possibile grazie al contributo di Regione Lombardia e di Cassa depositi e prestiti), come volevamo è pronta per la stagione estiva – dichiara il sindaco Fabio Bonzi –. È stata pensata come volano per il turismo di Dossena e dell’intera Valle Brembana e punta anche a creare posti di lavoro per i giovani del luogo. E qualcosa già siamo riusciti a fare, visto che una decina di ragazzi che lavoreranno nello staff degli addetti al ponte sono giovani del territorio formati proprio come da progetto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA