Passo San Marco senza neve, ma si puliscono i versanti dai sassi. Tarda la riapertura

Orobie Strada libera dalla neve, Anas sta però mettendo in sicurezza alcuni passaggi con sassi pericolanti. Lobati: il via atteso per settimana prossima.

Passo San Marco ancora chiuso ma da settimana prossima il valico che collega Val Brembana e Valtellina dovrebbe aprire. «L’Anas sta eseguendo alcuni lavori di disgaggio dei versanti - spiega il presidente della Comunità montana Val Brembana Jonathan Lobati - ovvero di pulizia dei versanti dai sassi che potrebbero arrivare sulla carreggiata. Da settimana prossima, comunque, il valico, collegamento importante per il nostro turismo, dovrebbe essere aperto».

La strada senza neve

La strada è in gestione ad Anas da due estati. «Lo scorso anno la presenza di neve ritardò l’apertura del passo - continua Lobati - quest’estate ci sono i lavori. L’auspicio è che il valico apra quanto prima». L’apertura del passo è da anni al centro di critiche e attese, tanto che alcuni anni fa Province di Sondrio e Bergamo raggiunsero un accordo per cercare di aprire contemporaneamente il valico da metà maggio fino almeno a ottobre. Da alcune settimane la strada è ormai libera dalla neve, in un inverno che di fatto è stato assai avaro di fiocchi bianchi.

Da alcuni giorni, però, l’Anas ha avviato lavori di disgaggio dei versanti, con la pulizia dai sassi più pericolanti, sia sul lato bergamasco sia su quello valtellinese. Questo il motivo della mancata apertura: il via al transito dovrebbe comunque avvenire nei prossimi giorni, una volta messa in completa sicurezza la strada. Nel frattempo alcuni ciclisti transitano ugualmente sul valico anche perché la strada è di fatto libera e percorribile. Resta abbassata la sbarra dal versante bergamasco e il divieto di salita anche da Albaredo. Sono comunque raggiungibili i due rifugi nei pressi del valico, il San Marco 2000 e la Cantoniera di San Marco.

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