San Pellegrino piange l’ex sindaco
«Giupponi, una vita per il paese»

San Pellegrino piange Alberto Giupponi, figura storica della cittadina termale e della Valle Brembana.

Settantadue anni, sindaco di San Pellegrino dal 1992 al 1996, assessore e capogruppo in Comunità montana, è stato impegnato negli alpini, nel Gruppo escursionisti di San Pellegrino, nel Cai alta Val Brembana, ed è stato insegnante dal 1968 (e per alcuni anni preside) dell’istituto Alberghiero.

Giupponi, che lascia la moglie Giuliana e i figli Richelmo, Chiara, Noemi e Giovanni, è morto, stroncato dal coronavirus, nella tarda serata di sabato all’ospedale di San Giovanni Bianco. La salma si trova nella casa di viale della Vittoria, di fronte all’Alberghiero. Le esequie in forma privata saranno celebrate domani alle 14,30. Il Comune ha proclamato il lutto cittadino.

«Come gruppo di giovani impegnati in politica - ricorda l’attuale sindaco Vittorio Milesi - era stato lui a coinvolgerci negli anni Ottanta, quando apparteneva alla Democrazia Cristiana, di cui era stato segretario locale. Ricordo che lui dirigeva anche il periodico della Dc “Il Campanone” e spesso lo accompagnavo a Bergamo per i suoi impegni. Partiti insieme, poi avevamo preso strade diverse, lui era stato anche in minoranza. Gli va sicuramente riconosciuta la grande onestà, la correttezza, una vita in gran parte spesa per San Pellegrino e la Valle Brembana».

«Ha sempre avuto il grande desiderio e il piacere di mantenere rapporti con le nuove generazioni, anche in virtù del suo lavoro come insegnante – continua il primo cittadino –. Ai ragazzi voleva trasmettere la sensibilità per la cosa pubblica e anche negli ultimi tempi non mancava di incontrare gli studenti, in particolare come figura di alpino». Proprio per il suo ruolo a favore di San Pellegrino il sindaco ha «proclamato il lutto cittadino per partecipare al dolore della famiglia e come segno di doveroso riconoscimento per l’impegno profuso dal professor Giupponi nei molteplici incarichi pubblici ricoperti a livello vallare e con particolare riguardo al servizio reso come sindaco e vicesindaco, a favore dell’intera comunità sanpellegrinese». «In queste tristi giornate che stiamo vivendo – continua il comunicato del Comune – il nostro pensiero e la nostra vicinanza, insieme alla famiglia Giupponi, va anche alle molte famiglie che piangono la scomparsa di un loro caro». Tra questi, nei giorni scorsi, quella del giornalista Enzo Novesi, figura nota in paese.

A ricordare Giupponi anche gli ex allievi dell’istituto Alberghiero di cui fu preside per pochi anni. «Il professor Alberto Giupponi ci ha lasciato – scrivono dall’associazione –. Un grande professore, un grande cittadino di San Pellegrino Terme, e il primo vero grande sostenitore dell’associazione ex allievi. Sempre presente ai nostri raduni, sempre pronto a raccontare la storia di tutti noi. Oggi se ne va un grande pezzo di noi. Ci dispiace non poterti salutare come avresti meritato prof, ci dispiace aver dovuto annullare l’evento a cui avresti partecipato. Ci saremmo salutati come sempre con un sorriso tenero, con una stretta di mano di stima sincera. Prof. Giupponi grazie per tutto».

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