Dalle Poste la storia di Sharon, portalettere ad Albino e mamma di quattro figli

Una testimonianza per la festa della mamma arriva da Sharon Bertocchi, 36 anni, portalettere del centro di distribuzione di Albino e mamma di quattro figli: Christian (14 anni), Gioia (12), Andrea (9) e Tommaso (2). La sua storia è un esempio positivo di conciliabilità tra lavoro e famiglia, resa possibile anche grazie a un’organizzazione flessibile e a politiche aziendali attente ai bisogni genitoriali.

Una giornata tipo tra lavoro e figli

Dopo una breve esperienza nell’esercito, Sharon è entrata in Poste Italiane nel 2020, prima a Clusone e poi ad Albino. «Lavorare come portalettere mi piace molto, soprattutto per la soddisfazione di completare il mio giro ogni giorno – racconta –. Con quattro figli l’organizzazione è fondamentale».

Le sue giornate iniziano alle 7:20, tra fermate del bus e accompagnamenti a scuola e all’asilo. La vicinanza dei servizi e la flessibilità degli orari le permettono anche di condividere momenti di convivialità con i colleghi e di gestire il pomeriggio tra attività sportive e impegni familiari. «La sera, quando siamo tutti insieme, mi sento felice di ciò che ho – dice – e riesco anche a ritagliarmi qualche serata libera nel weekend».

Per l’estate ha già in programma un viaggio speciale con il figlio maggiore, Christian, a Valencia: «Il tempo con i miei figli è sempre il regalo più bello».

Le cartoline speciali per la Festa della Mamma

Anche quest’anno, per celebrare la Festa della Mamma, Poste Italiane propone due cartoline filateliche speciali: una in formato standard e una a puzzle, intitolate «Quando penso alla mamma il cuore mi batte più forte». Le cartoline sono acquistabili su poste.it e negli Spazi Filatelia di tutta Italia, dove fino al 12 maggio sarà disponibile anche l’annullo speciale.