Formaggi, salumi, dolci e vino: un successo il ritorno della Sagra «Gromo sempre in forma»

Gromo Sette aziende hanno proposto 17 formaggi che sono stati esaminati da due giurie. Tra le formaggelle, primo posto all’azienda agricola Riccardi di Gromo; per lo stracchino, prima classificata la Società agricola Clusen di Gandino.

Formaggi vaccini e caprini, salumi, dolciumi, vino, miele e zafferano (tutti prodotti a km zero) hanno fatto bella mostra sabato scorso alla nona edizione della Sagra del formaggio, «Gromo sempre in forma». Molto ammirato lo stand delle ragazze ucraine, ospiti a Ca’ Rosei di Novazza: sulla loro bancarella, uova colorate, calze di lana simili a quelle che un tempo cucivano le nonne e altri oggetti di artigianato. Parecchio seguita, poi, la performance dei ragazzi che, guidati da Annalisa e Natalina, hanno prodotto burro con la panna poi gustato su pane e marmellata.

Una Sagra molto partecipata, allietata delle musiche di due complessi musicali. Molto apprezzati anche i ravioli al formaggio del caseificio Paleni preparati dallo chef Roberto Bonalda, insegnante all’Alberghiero di Clusone, presente alla Sagra con un suo stand, così come le mousse al formaggio preparate dagli studenti dell’Alberghiero sotto la guida dell’insegnante di pasticceria, Filippo Bosio.

A questa edizione della Sagra, organizzata dall’Amministrazione comunale con l’Ufficio turistico, hanno presentato i loro formaggi perché venissero valutati 7 aziende agricole: la Società agricola Clusen di Gandino, Maurizio Cominelli di Parre, Giulio Baronchelli di Oltressenda, Riccardi di Gromo, Cristian Zucchelli di Sternida, Luigi Lazzarini di Gromo e Ai Fontanì di Casnigo. Queste aziende hanno proposto 17 formaggi che sono stati esaminati da due giurie. Quella tecnica dell’Onaf era presieduta da Grazia Mercalli e costituita da Valeriano Corti, Nicola Bentoglio, Fabio Fimiami, Antonio Bergna e Alberto Bottardi, mentre quella popolare era formata da rappresentanti delle diverse associazioni di Gromo, presieduta da Massimo Lizzardi e formata da Avellino Bonetti, Ferruccio Meloncelli, Roberto Signorelli, Bruno Oprandi, Guido Bonetti e Fulvio Santus.

Per la giuria tecnica, tra le formaggelle, primo posto all’azienda agricola Riccardi di Gromo, secondo gradino alla Società agricola Clusen di Gandino. Per lo stracchino, prima classificata la Società agricola Clusen di Gandino e secondi, a pari merito, l’azienda agricola Cominelli di Parre e l’azienda Riccardi di Gromo. Il formaggio di monte ha visto vincitrice l’azienda agricola Cominelli di Parre e per i formaggi ovo-caprini, l’azienda agricola Al Fontanì di Casnigo. Premio giuria popolare al formaggio di monte all’azienda agricola Maurizio Cominelli di Parre.

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