Salta l’ultima chance: chiude dopo 105 anni la scuola di San Lorenzo

ROVETTA. Pochi iscritti e costi non sostenibili, la scuola dell’infanzia parrocchiale terminerà l’attività questa estate. Era stata aperta nel 1918.

Il tentativo del Comune di Rovetta di salvare il servizio della scuola dell’Infanzia a San Lorenzo con l’attivazione di una sezione con la collaborazione della Fondazione Gallicciolli non è percorribile: la scuola materna parrocchiale «Don Tomasoni» di San Lorenzo di Rovetta chiuderà in estate, 105 anni dopo l’apertura nel 1918. «La validità delle ragioni che hanno portato l’Associazione Giovanni Paolo II a decidere di chiudere la Scuola Materna Parrocchiale di San Lorenzo - si legge nella comunicazione del sindaco Mauro Marinoni - per difficoltà economiche legate al numero insufficiente di bambini iscritti, viene confermata dalle verifiche effettuate con la Fondazione Gallicciolli di Rovetta. Per legge e per ovvie ragioni di sicurezza, anche con pochi bambini, è indispensabile la presenza di due insegnanti e di personale che si occupi del controllo del servizio, e della manutenzione dei locali». Anche senza attivare quindi servizi extra, «il deficit economico non sarebbe sostenibile». E a fronte di un continuo calo della nascite le prospettive non sono certo rosee, anzi evidenziano ulteriori difficoltà che si intravedono anche alla primaria, dove quest’anno è stata attivata una sola classe prima. Come spiega il sindaco Marinoni nel comunicato per 14 bambini ( gli iscritti attuali e per il prossimo anni l’ipotesi era di soli 9) si incasserebbero dalle rette 24mila euro e solo le 2 insegnanti costerebbero 57mila euro (oltre a costi aggiuntivi per utenze, servizi, mensa e didattica).

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