Scritte no vax nella notte ad Albino e Clusone: raid con spray rosso

Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio sono comparse scritte no vax nei centri vaccinali di Albino e Clusone.

Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio sono comparse scritte no vax anche nei centri vaccinali di Albino e Clusone dopo analoghi atti vandalici al cimitero di Nembro, all’hub vaccinale di Dalmine e in città, nelle sedi di alcuni giornali («L’Eco di Bergamo» e «Bergamonews») e al centro vaccinale di piazzale Alpini.

«Un gesto vile e vergognoso compiuto da persone altrettanto vili e vergognose - lo ha definito in un comunicato il sindaco di Albino, Fabio Terzi –. Un vero oltraggio nei confronti delle centinaia di persone del Comune di Albino e della Valle Seriana che ci hanno lasciati a causa della prima ondata del Covid-19. Un affronto alle Comunità della Valle Seriana che hanno risposto in maniera encomiabile e con grande senso di responsabilità alla chiamata dei vaccini con quasi il 95% della popolazione vaccinata. L’Amministrazione comunale di Albino condanna con decisione e fermezza questo gesto deprecabile ed inqualificabile che colpisce come un pugno allo stomaco non solo il nostro Comune ma l’intera Valle Seriana, una delle aree più colpite dalla prima ondata pandemica». «Non ci faremo certo intimorire da questi vili atti – ha proseguito Terzi – che hanno l’unico risultato di rafforzarci e stimolarci ancora di più nella nostra azione di tutela della salute dei nostri cittadini. A nome mio e dell’intera cittadinanza esprimo la mia più sincera solidarietà a tutti coloro che da quasi un anno sono impegnati nel Centro Vaccinale di Albino a partire dai medici e dagli infermieri, per arrivare a tutti i volontari dei Gruppi di Protezione Civile e dei Gruppi Alpini della Media e Bassa Valle Seriana».

Parole di condanna arrivano anche per il raid al centro vaccinale di Clusone: «Durante la notte appena trascorsa - si legge in un comunicato firmato da Flavia Bigoni, presidente dell’Assemblea dei sindaci dell’Ambito 9, con i sindaci della Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve – il Centro Vaccinale di Clusone è stato oggetto di un grave atto vandalico con la realizzazione di scritte contro il green pass e i vaccini. Pur nel rispetto del diritto di ognuno ad avere una propria ed informata opinione, e nel rispetto delle libertà individuali, gesti simili sono assolutamente da condannare. Sono episodi dimostrativi violenti e di provocazione, che, lesionando un bene pubblico, un bene di tutti, offendono ogni Cittadino. Rappresentano inoltre un oltraggio nei confronti delle persone che, per non aver avuto accesso agli strumenti di prevenzione vaccinale, ci hanno lasciati a causa del covid-19 ed un’offesa ai loro cari. Costituiscono inoltre un affronto alle Comunità tutte della Valle Seriana e della Valle di Scalve che hanno risposto in maniera encomiabile e con grande senso di responsabilità alla campagna vaccinale, con quasi il 95% della popolazione vaccinata».

«L’Amministrazione comunale di Clusone e quelle di tutti i Comuni dell’Ambito 9 Valle Seriana Superiore e Valle di Scalve – conclude la nota – condannano con decisione e fermezza questo gesto deprecabile e inqualificabile già all’attenzione delle Forze dell’Ordine. Cogliamo l’occasione per ringraziare sentitamente tutti coloro che da quasi un anno sono impegnati nel Centro Vaccinale di Clusone, medici, infermieri, personale amministrativo ed ausiliario e, in special modo, tutti i volontari che offrono il proprio tempo per il bene di tutti noi».

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