Vipiteno in pista anche sullo slittino: discesa da record

Si scia sul monte Cavallo, e per le slitte c’è il percorso più lungo d’Italia: dieci chilometri. Partenze dall’alba a sera, tra gallerie e scorci illuminati.

Un comprensorio sciistico moderno, con una cabinovia a dieci posti e una seggiovia a sei, la pista per slitte più lunga d’Italia, illuminata e percorribile anche di sera. E poi l’emozione di poter assistere all’alba salendo in vetta la mattina, già in seggiovia. Tutto nell’ospitalità tipica del Sudtirol, fatta di autenticità e tradizione.

Questa è Vipiteno d’inverno, la cittadina a 15 chilometri dal confine austriaco, l’antica Sterzing, oggi una delle località sciistiche più belle e rinomate delle Alpi. Piccola, ma che sa unire storia, sport, turismo, accoglienza. Venti chilometri di piste (la più lunga di 5,5 chilometri) da dicembre ad aprile, per tutti i livelli di difficoltà, nel comprensorio del Monte Cavallo: con la particolarità - unica tra le stazioni altoatesine - di poter arrivare a valle fino a due passi dal centro storico. E non è infatti insolito vedere arrivare alla partenza della cabinovia gli sciatori a piedi dagli alloggi della cittadina.

La nuovissima funivia della Leitner - società con sede proprio a Vipiteno - è stata inaugurata nel 2023 ed è l’unica che passa sopra l’autostrada del Brennero. Un fiore all’occhiello per tutta la regione e biglietto da visita ben visibile per la città.

Sul monte Cavallo le piste soleggiate, quindi un’ampia varietà di percorsi per ciaspolate e una scuola sci con annesso asilo sciistico. I tempi di attesa alle partenze sono brevissimi, grazie ai dieci posti della cabinovia e ai sei posti della seggiovia Panoramica.

Nel comprensorio si trovano anche dieci malghe-rifugio, raggiungibili anche di sera per cene con i sapori e le atmosfere tipiche della montagna. Ma Vipiteno non è solo sci di discesa. Dal monte Cavallo scende la pista per slittino più lunga d’Italia: dieci chilometri (per 900 metri di dislivello) fino in paese in mezzo a boschi e panorami mozzafiato. Un’esperienza indimenticabile che si può provare anche di sera, quando la pista è illuminata. Oppure la mattina presto, all’alba, quando la cabinovia apre alle 7 e si può usare senza biglietti aggiuntivi. Dopo la salita fino a 1.860 metri, alla scuola di sci di Vipiteno si può prendere lezioni su come usare la slitta, avere consigli e trucchi dettagliati per una guida professionale. La salita la mattina presto pure gli sciatori o gli escursionisti che vogliono semplicemente godersi l’emozione dell’alba sulla valle Isarco.

Poco distante da Vipiteno (dieci minuti di auto), si trova anche l’area sciistica di Ladurns, in Val di Fleres. Siamo a Colle Isarco, lungo la vecchia strada che porta al Brennero.

Il piccolo comprensorio dispone di piste con tutti i gradi di difficoltà: anche qui la nuova cabinovia a dieci posti «Ladurns», sempre della ditta Leitner, offre il massimo confort e sicurezza. Insieme alla seggiovia a sei posi costruita nel 2019, al nuovo impianto di innevamento e i nuovi battipista, il comprensorio rappresenta il top della modernizzazione in tema di sci.

Come il Monte Cavallo di Vipiteno è stata premiata dal portale skiresort, così l’area di Ladurns ha ricevuto riconoscimenti come piccola area sciistica da diversi portali dedicati. Piste blu, rosse e nere, con la famosa Staudacher che prende il nome dall’ex sciatore di Vipiteno, campione del mondo di SuperG nel 2007. Sempre nei pressi di Vipiteno anche una terza area sciistica, quella di Racines-Giovo, che porta a 66 i chilometri di pista disponibili.

Infine, per gli amanti dello sci di fondo, a Vipiteno e dintorni, si possono trovare ben cento chilometri di piste preparate: in particolare la val di Vizze, a circa 1.500 metri di altitudine, con più di venti chilometri di piste, in un panorama invernale unico, è diventata da alcuni anni meta imperdibile per tanti appassionati di questa specialità.

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