Festa della Ramera
Si parte venerdì

Gli striscioni ci sono e ben visibili lungo l’ex strada statale 470, in prossimità del curvone di Valmarina. Annunciano a chiare lettere l’inizio, venerdì 28 agosto, della festa patronale della Ramera, nella quale si ricorda la Madonna del Carmine.

Dieci giorni, fino al 6 settembre, di buona cucina dal sapore bergamasco con la possibilità di concedersi una buona pizza cotta nel forno a legna in un’atmosfera rallegrata dalla musica, con un ventaglio di eventi per tutti i gusti.

Ad animare la serata d’apertura si svolgerà un triangolare di calcio con squadre del territorio. Sabato 29, invece, occhi al cielo per assistere al grande spettacolo pirotecnico delle 22 ormai diventato una seguita tradizione nel calendario della festa patronale.

Come da consuetudine il mezzogiorno della domenica è dedicato al pranzo comunitario con il parroco della Ramera, don Franco Castelli. Alla sera (ore 21) si balla con il gruppo «Excursus» con successi degli anni Settanta e Ottanta. Molte le attrattive nella settimana conclusiva. Lunedì 31 il «Teatrino dei Piedi» (ore 21) dell’argentina Veronica Gonzales. «Uno spettacolo divertente per le famiglie - spiega Don Franco -, dove le gambe e i piedi dell’artista diventano buffi personaggi».

Animazione per ragazzi per il 1° settembre mentre il 2 danze acrobatiche con il gruppo etnico “Apaches” offerto da Piesse Arreda. Giovedì 3 settembre toccherà alla Banda della Ramera conquistare il pubblico con un concerto del loro migliore repertorio. Per gli amanti del ballo liscio venerdì 4 e sabato 5 sono le serate ideali per scendere in pista con le band «Claudio Ferri» e «Blue Jeans». Sabato poi c’è anche il tombolone gigante con ricchi premi.

La festa si chiuderà domenica 6 settembre, giornata dedicata alla famiglia. Dopo la pedalata, con partenza alle 9.30, dai giardini del Teatro Donizetti fino al Parco dei Colli, alla sede dell’ex convento di Valmarina, dove alle 11 sarà celebrata la Santa Messa. Saranno anche presentate le attività di «Fermiamoci nella Creazione» il tema della quarta giornata per la salvaguardia del creato promossa dal Centro diocesano della Pastorale sociale. Alle 13 tutti a tavola per il pranzo comunitario. Nel pomeriggio la Messa delle 16,30 sarà seguita dalla processione con la statua della Madonna portata dai parrocchiani. Alle 20,45 l’amministrazione comunale offrirà lo spettacolo di cabaret «Il ventricolo sinistro» (ore 20.45) con l’artista Pietro Ghislandi.

«Il nostro ringraziamento – sottolinea Don Franco – va a tutti i volontari che hanno preparato e che conducono la festa patronale e alla generosità delle famiglie dei rioni che hanno contribuito alla raccolta doni per la ruota della fortuna e per l’acquisto dei fiori destinati alla liturgia. Quando si raccoglie è destinato alle opere parrocchiali. Di recente abbiamo sistemato i campetti calcetto e pallavolo. In futuro vorremmo pensare alla riqualificazione del bar del nostro oratorio».

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