Arhat Teatro
a Pontirolo Nuovo

Arhat Teatro presenta nella propria sede di Pontirolo Nuovo due anteprime nazionali e una première ufficiale del un suo nuovo, e particolarissimo, spettacolo. Si tratta di un momento di svolta importante per questo gruppo che da 13 anni lavora con continuità nel panorama teatrale nazionale e con proposte ininterrotte per il territorio sia in termini di pedagogia (la propria scuola triennale) che di organizzazione di eventi e di ospitalità di maestri e artisti di particolare rilievo. In questi anni Arhat Teatro ha definito sempre più un’estetica e una poetica propria di cui il nuovo spettacolo si fa sintesi.

A ulteriore conferma di tutto ciò, Arhat teatro è orgoglioso di segnalare che alle anteprime, a inviti, e anche in alcune altre repliche, saranno presenti registi, attori, studiosi e amici da varie parti d’Italia, da Roberto Pellerey dell’Università di Genova-Savona a Selene d’Agostino (già collaboratrice dell’Odin Teatret e scrittrice), da Teresa Ruggeri del Nordisk Teaterlaboratorium di Holstebro al regista Simone Capula di Torino, dagli attori del Teatro Tascabile di Bergamo a Italo Pecoretti (maestro burattinaio di Certaldo), dal team di CLAPS (Circuito multidisciplinare Lombardia) all’équipe di architetti e scenografi liguri e milanesi che hanno dato forma alla struttura scenica dello spettacolo, da diversi dirigenti scolastici della provincia di Bergamo, a Sindaci e amministratori del territorio (di Pontirolo e oltre)… ai vari amici di gruppi teatrali e di centri culturali toscani….

“Beith-El” è il momento conclusivo di un lungo percorso articolatosi “nell’incontro” con alcuni “nodi/snodi” centrali di “Eliogabalo” di A. Artaud. “Beith-El” (letteralmente: “Casa di Dio” – “Luogo” di possibile ricomposizione di un’unitarietà perduta) è una rappresentazione densa e di particolare impatto visivo. In uno spazio scenico particolarissimo in cui siedono gli spettatori, attraverso un rigoroso e cesellato lavoro dei due attori, e con un montaggio serrato e incalzante, lo spettacolo affronta, con le tecniche più rigorose del teatro-danza che Arhat Teatro ha fin qui sviluppato, alcuni “temi fondanti” su cui poggiano le radici del pensiero e della stessa strutturazione della storia dell’umanità. In questo nuovo lavoro tantissimi sforzi (anche economici) sono stati investiti.Con: Elena Ranghetti e Samuele Farina Collaborazione artistica e costumi: Velda Noli Montaggio e regia: Pierluigi Castelli. Ideazione struttura scenica: Arhat Teatro Progettazione e realizzazione struttura scenica: Rocco Martellacci (architetto) - Francesca Casati (scenografa) - Alessandro Alberti (scenografo) Prenotazione obbligatoria. Pontirolo Nuovo Condominio Solidale via San Michele . Giovedì 20 luglio alle 20:45. www.arhatteatro.it Telefono: 3208626995

Tutti gli appuntamenti di giovedì 20 luglio

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