Muoversi... con lentezza
Alla scoperta di nuovi tour e vite

Movimento lento, ossia: un modo di prendere la vita diversamente. Se qualcuno volesse provare a vivere in maniera più soft, interessante l’esperienza del Festival della Viandanza, che si svolgerà a Monteriggioni dal 20 al 22 giugno.

Movimento lento, ossia: un modo di prendere la vita diversamente. Se qualcuno volesse provare a vivere in maniera più soft, interessante l’esperienza del Festival della Viandanza, che si svolgerà a Monteriggioni dal 20 al 22 giugno.

Quest’anno il tema del festival sarà il viaggio lento come opportunità di cambiamento, piccolo o grande, della propria vita. Un festival non è solo un festival, ma un «viaggio, fatto di strade, di soste, di incontri, di scambi, di nostalgie e, soprattutto, di spinte in avanti» spiegano gli organizzatori.

Un nuovo modo di rimettere lo zaino in spalla: il Movimento Lento è infatti un’associazione senza scopo di lucro il cui obiettivo è la divulgazione del viaggio lento, a piedi e in bicicletta, in Italia e all’estero, non solo come attività per il tempo libero ma come vero e proprio stile di vita.

Il principale obiettivo del Movimento Lento è lo sviluppo, l’organizzazione, la promozione di una rete di grandi itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta, o con altri mezzi di locomozione “a basso impatto” (ad es. cavalli, asini, carrozzelle per disabili, ecc.). «Vogliamo stimolare l’incontro tra persone e culture differenti, l’ospitalità, la convivialità, la gentilezza, la sobrietà, e contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico dei territori attraversati, e in generale dell’Italia» spiegano i membri dell’associazione, per «stimolare l’incontro tra persone e culture differenti, l’ospitalità, la convivialità, la gentilezza, la sobrietà, e contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico dei territori attraversati, e in generale dell’Italia».

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