Sarnico, mattinata di ricerche sul lago
Nessuna traccia dell’operaio sparito

È ancora fumata nera nelle ricerche, ripartite questa mattina, di Franco Fiorini, il 45 enne operaio edile di Sarnico ma di origini sarde. Dopo la riunione di apertura attorno alle 8,30 del 25 febbraio, le perlustrazioni hanno riguardato le zone collina fronte Sarnico ed i tratti a lago. Ma per il momento, niente sub.

Si riprende nel pomeriggio, probabilmente con l’ausilio di un elicottero dei vigili del fuoco. Impegnati una cinquantina di uomini specializzati, coordinati dal comandante dei carabinieri della stazione lacustre. A Sarnico anche le Unità cinofile con cani molecolari dell’associazione nazionale carabinieri.

Il quartier generale è stato fissato nella sede della Protezione civile di Sarnico. Nel frattempo proseguono le indagini per sbrogliare una matassa non facile. Allontanamento volontario? Gesto di disperazione? Sta di fatto che dalla mattinata di sabato 13 febbraio del muratore sardo non si sa più nulla.

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