Ad Almé telecamere a perdita d’occhio
È il paese più videosorvegliato

Anche l’occhio (elettronico) vuole la sua parte. Ne sa qualcosa il sindaco di Almé Massimo Bandera che dopo la sua elezione ha installato così tante telecamere in paese da battere un record davvero singolare: il primato della densità di territorio più videosorvegliato della provincia (dato dal numero di telecamere in rapporto alla superficie complessiva) tanto da superare nettamente il capoluogo.

L’ultimo intervento ha riguardato via Volta con l’installazione di due telecamere ad alta tecnologia in grado di leggere le targhe e confrontarle con un database che riporta l’elenco dei veicoli «critici» ovvero rubati oppure senza le necessarie autorizzazioni o assicurazioni alla circolazione. «In questo modo - precisa Bandera - abbiamo chiuso il cerchio intorno agli ingressi dell’Unione dei due Comuni confinanti, Almè e Villa d’Almè. Gli accessi ai due nuclei abitativi sono adesso monitorati da occhi elettronici. I punti sono via Locatelli (all’altezza con via Olimpia), la frazione Campana, dopo il ponte sul Brembo, l’ex strada provinciale 470 al confine con Paladina e via Volta».

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